VIA LIBERA DAL CDM AL REGOAMENTO DEL CODICE DEGLI APPALTI

Codice degli appalti, via libera dal CdM

Dopo quattro incontri di valutazione, il Consiglio dei Ministri ha chiuso il discorso sul regolamento di attuazione del Codice degli appalti, che contiene il quadro completo per la definizione dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture. Diverse le novità che interessano le imprese.
In primo luogo, nuove sanzioni (fino a 51mila euro) per le aziende che non collaboreranno con l’Autorità di vigilanza o che utilizzeranno certificati falsi inerenti ai lavori.
Il Codice, che entrerà in vigore nella sua interezza solo sei mesi dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, contiene inoltre interessanti cambiamenti per il mondo delle Pmi.
Nascono infatti due nuove classifiche di lavori, specifiche per la categoria delle piccole e medie imprese, che comprenderanno rispettivamente appalti tra 1,033 milioni e 1,5 milioni e appalti tra 2,5 e 3,5 milioni.
Apertura anche per i professionisti, per i quali si abbassano i requisiti di accesso richiesti fino ad oggi. Non sarà più indispensabile dimostrare di aver realizzato servizi analoghi a quelli in gara e si potranno utilizzare per la presentazione delle domande anche progetti eseguiti per committenti privati.
Il consenso è piuttosto unanime, grazie anche alla ricerca di una maggiore apertura sul mercato e di una più esplicita trasparenza nelle future opere pubbliche. Ad esempio, la verifica dei progetti sarà affidata ad organismi esterni, che avranno la responsabilità di definire la sostenibilità economica, la congruità dei prezzi e la qualità del lavoro. (Fonte: Pmi.it)

 

ABRUZZO… MERITOCRAZIA SOLO CON UNO SCATTO CULTURALE

LA SELEZIONE DELLE CLASSI DIRIGENTI QUESTIONE CRUCIALE 18 giu. Secondo Roger Abravanel la “Meritocrazia” è un sistema di valori che valorizza l’eccellenza indipendentemente dalla provenienza, dove “provenienza”, indica un’etnia, un abruzzo.jpgpartito politico, l’essere uomo o donna. “L’assenza di meritocrazia, anche a causa della mancata selezione della classe dirigente in senso lato, non solo di quella politica, è uno dei fattori preponderanti che ha ridotto l’Abruzzo nelle condizioni in cui si trova. Non è un mistero, infatti, che questa regione stia vivendo il momento più difficile della sua storia”. E’ il pensiero del presidente della Regione esplicitato a Pescara, nell’ambito dell’8° giornata nazionale dell’Economia che vede coinvolte tutte le Camere di Commercio d’Italia. Nell’occasione si è sviluppato un incontro proprio con Roger Abravanel, consulente di top management di grandi aziende pubbliche e private ed autore di un libro di successo dal titolo “Meritocrazia”. “La buona notizia – ha sottolineato il presidente – è che il debito della Regione che, a fine 2007, quando era in testa alla classifica delle Regioni in rosso, toccava la ragguardevole cifra di 4 miliardi di euro, oggi è stato portato a 3 miliardi 500 milioni ed a fine anno dovrebbe attestarsi sui 3 miliardi 300 milioni di euro. Circostanza questa – ha proseguito – che confermerebbe il fatto che non guidiamo più la graduatoria del debito ma siamo secondi dopo la Regione Lazio. I processi di selezione della classe dirigente in passato sono stati tutt’altro che virtuosi e le ideologie hanno finito per coprire ogni cosa ma le classi dirigenti di oggi non possono non accorgersi del fatto che, quando la situazione diventa drammatica, il debito si paga. “Qui occorrerebbe uno scatto culturale che coinvolgesse tutti gli aspetti della società – ha aggiunto – e che, ad esempio stimolasse le organizzazioni di categoria non solo a manifestare interesse per le risorse che la pubblica amministrazione può mettere a loro disposizione ma anche a chiedere politiche di riduzione del debito pubblico”. Abravanel, dal canto suo, ha rilanciato i temi sviluppati nella sua pubblicazione illustrando “quattro proposte concrete per valorizzare il talento e rendere il nostro Paese più ricco e più giusto” riflettendo sul fatto che l’Italia si trova ancora piuttosto indietro, rispetto alla società nord-americana ed a quella scandinava, in fatto scelte meritocratiche. Secondo Abravanel, puntare sulla meritocrazia non sarebbe solo un fatto di giustizia sociale ma significherebbe anche favorire notevolmente la ripresa economica del Paese.

SCANNO… BANDO COLLEROTONDO

logo quadrifoglio.JPGScaduto il termine di presentazione delle offerte, ancora nessuna notizia…

E’ doveroso a questo punto fare alcune riflessioni d’obbligo su un bando pubblicato senza alcun indirizzo degli organi politici competenti (Consiglio e Giunta Comunale). Un modo di procedere che riteniamo “grave” perché viene dopo il Consiglio comunale del 28 maggio us nel quale sono state calpestate “regole di trasparenza” fondamentali nell’approvazione di un atto, il bilancio di previsione 2010, findispensabile per una corretta vita democratica… Esso infatti rappresenta l’atto di indirizzo “più alto” che il consiglio da all’organo esecutivo (la Giunta).

Anche nel nel merito “osserviamo” come sia stata data prevalenza ad interessi particolari contratti  (rifugi, battipista,..) su quelli della “collettività, posti come vincoli stringenti di gara per la scelta del gestore (veramente inaudito).

Non si comprende poi come si possa fissare un rialzo al “prezzo posto a base d’asta”, rischiando di andare fuori mercato,  quando da sempre è noto a tutti che la gestione del bacino è “passiva” e per cui l’unico interesse della collettività è quello di garantire la funzionalità al “costo più basso possibile” OVVIAMENTE QUESTO SI DA METTERE IN GARA.

Si vuole forse ora recuperare quanto fin qui elargito con leggerezza?…

Siamo veramente preoccupati per il paese… per la superficialità … per …

NON VORREMMO CHE QUESTO SIA LA PREMESSA PER UNA GESTIONE DELLA COSA ANCORA IN EMERGENZA….


Vediamo nei prossimi giorni…

 


 

Abruzzo…TURISMO NEL MERCATO NORD EUROPA

ROAD SHOW IN NORVEGIA PER SCAMBI TRA OPERATORI TURISTICIPescara, 15 giu. “E’ stata un’iniziativa fondamentale, lungamente preparata, che si inserisce in una più ampia strategia che riguarda il bacino scandinavo”. Lo ha detto l’assessore al Turismo, Mauro Di Dalmazio, riferendo del road show che si è svolto ad Oslo che ha avuto, fin dalle fasi organizzative, “a conferma della condivisione della nostra idea, un’ entusiastica risposta degli operatori turistici abruzzesi e soprattutto norvegesi, attirati dalla novità della destinazione”. L’iniziativa dell’Assessorato, realizzata dall’Aptr con la collaborazione dell’Enit, dell’Ambasciata d’Italia ad Oslo, e della Camera di commercio Italo-norvegese, ha avuto due obiettivi sostanziali: favorire uno scambio tra tour operator norvegesi ed operatori abruzzesi e sensibilizzare, con una presentazione video e brochure dell’Abruzzo, la stampa specializzata. Altre attività consistono in un press tour in collaborazione con Ryanair e la collocazione di un pannello pubblicitario allo scalo di Torp. “Il mercato norvegese in particolare – ha spiegato l’assessore Di Dalmazio, ha un’elevata propensione al viaggio e un’alta disponibilità economica”. Sulla scelta, secondo l’Assessore, hanno influito anche le valutazioni riguardo la tenuta dei mercati considerati primari per la nostra regione di fronte alla crisi internazionale e la necessità di un riposizionamento per competere di più. “Di qui la necessità di aprire ulteriori entrature nel Nord Europa, e il recente volo bisettimanale Pescara-Oslo, con i suoi trentamila passeggeri annunciati per il primo anno di attività, rappresenta una valida occasione di promuovere la regione in Norvegia”. Al road show di Oslo ha partecipato anche il commissario straordinario e direttore regionale del settore Turismo, Gianluca Caruso che ha evidenziato la “ragguardevole partecipazione degli operatori norvegesi oltre che degli operatori abruzzesi, del resto basta guardare le cifre: 15 le strutture norvegesi, 11 quelle abruzzesi e 13 i giornalisti della stampa specializzata”. Dopo il workshop B2B tra tour operator e la presentazione alla stampa, gli ospiti sono stati ricevuti dall’ambasciatore, Antonio Bandini, che ha “avuto parole di elogio per l’Abruzzo”. L’Ambasciata è stata anche la sede per presentare “l’Abruzzo enogastronomico”, con i prodotti e i piatti tipici presentati dal contry house “Borgo Spoltino” di Mosciano Sant’Angelo, a cura degli chef Gabriele Marrangoni e Mauro Angeloni. I vini sono stati offerti da Cantina Tollo. (REGFLASH) AT/20/06/17

Abruzzo… Vogliamo un futuro degno

L’Aquila, 16 giugno 2010- Sotto gli slogan ‘Vogliamo un futuro degno’ e ‘Sos: Sospensione delle tasse-Occupazione-Sostegno all’economia’si è svolto oggi all’Aquila un corteo di associazioni e movimenti di cittadini delle zone colpite dal terremoto dell’aprile 2009, per chiedere al governo agevolazioni fiscali e aiuti economici per la ricostruzione.
La manifestazione è partita poco dopo le 16 dalla Villa comunale e si è snodata per il capolugo. Circa cinquemila, degli oltre quindicimila (diecimila per la questura) partecipanti al corteo, hanno poi invaso pacificamente l’autostrada A24 per chiedere la proroga della sospensione delle tasse per tutti – e non solo per gli autonomi con redditi inferiori di 200 mila euro annui – e certezze sui fondi per la ricostruzione.
Il tratto tra L’Aquila e Torninparte è stato quindi chiuso a partire dalle 19 e, nonostante il corteo si fosse mosso lungo la carreggiata in direzione di Roma, la polizia ha chiuso per motivi precauzionali anche l’altra carreggiata.
Inevitabili i disagi per gli automobilisti, ma la polizia stradale precisa che tutto si è svolto nella maniera più pacifica.
Tra le altre cose i partecipanti hanno chiesto il congelamento di tasse, mutui, prestiti e altre imposte per 5 anni e la successiva restituzione in 10 anni senza interessi; più garanzie per disoccupati, cassaintegrati e precari; provvedimenti per far ripartire le attività economiche e commerciali; subito le risorse necessarie per la ricostruzione, anche attraverso una tassa di scopo; lo snellimento delle procedure per la ricostruzione.
I manifestanti hanno ripetuto, comunque, a più riprese che si è trattato di una occupazione simbolica. Mano a mano poi hanno lasciato le carreggiate e sono usciti dall’autostrada. In testa al corteo sono rimasti gran parte dei sindaci del Cratere che hanno aderito alla manifestazione tra cui il primo cittadino dell’Aquila, Massimo Cialente. A lui, proprio a ridosso della rampa dell’Aquila Ovest, è toccato dare le impressioni conclusive.
‘’E’ stata una giornata bellissima – ha commentato Cialente – abbiamo dimostrato che uniti possiamo vincere qualsiasi battaglia. Adesso – ha proseguito – la sfida sarà essere di nuovo insieme per il 22 giugno, giorno in cui dovremo dimostrare al resto della nazione in che condizioni si trova la nostra città’’.Il riferimento è a una giornata di sensibilizzazione a cui sono stati invitati i direttori delle principali testate nazionali.

TERREMOTO: PEZZOPANE, SOSPENDERE TASSE. GOVERNO CI FA MORIRE

Abruzzo… INTESA REGIONE ANCI ABRUZZO

loadImagIG.jpgL’Aquila, 11 giu. – Comuni abruzzesi e Regione lavoreranno insieme per creare le condizioni politiche e amministrative di una collaborazione che aiuti lo sviluppo dei territori. È la finalità principale del protocollo d’intesa che questa mattina è stato sottoscritto dal presidente della Regione, Gianni Chiodi, e dal responsabile dell’Anci Abruzzo, Antonio Centi. L’accordo di fatto dà la possibilità ai comuni abruzzesi di non trovarsi soli nell’avviare progetti di sviluppo e di concordare con la Regione stessa le azioni politiche e amministrative migliori e più congegnali per la riuscita del progetto. “L’azione degli enti locali deve uscire dagli ambiti localistici e approdare invece a forme estese di collaborazione”, ha sottolineato il presidente della Regione. “Con questo voglio dire che se qualche comune intende avviare e portare avanti progetti di sviluppo, deve tener conto ancora di più che Regione e Anci offriranno il necessario supporto in virtù di questo protocollo”. “Per questo – ha aggiunto Chiodi – quando l’Anci Abruzzo ha proposta alla Giunta questa forma estesa e penetrante di collaborazione, come governo regionale non abbiamo avuto alcuna esitazione. Questo protocollo conferma poi lo spirito dell’Anci Abruzzo che nei confronti della Regione si è sempre posto in posizione di fattiva interlocuzione anziché come controparte”. Il protocollo d’intesa, secondo Centi e Chiodi, “aiuterà la crescita dei comuni e la loro capacità progettutale” e sarà di supporto “ai quei comuni dell’area del cratere quando si passerà dalla straordinarietà amministrativa del momento all’ordinarietà post-terremoto”. “In quel caso – avverte Centi – i comuni, soprattutto quello piccoli, avranno bisogno del necessario supporto, dopo che saranno terminati gli strumenti amministrativi straordinari”. Il presidente della Regione ha poi annunciato che sono allo studio e alla valutazione della Giunta altre forme di collaborazione con l’Anci Abruzzo sempre in tema di governance degli enti locali, che potrebbero materializzarsi già prima dell’estate. (REGFLASH) IAV 100611 Nella foto: la firma del protocollo in Regione

SCANNO …PUBBLICATO IL BANDO COLLE ROTONDO

nuovo logo quadrifoglio.JPGPubblicato il bando per “concessione di pubblico serivizio” regolato dall’articolo 30 del codice degli appalti.

Un articolo che da la più ampia discrezionalità nella scelta nel rispetto di principi generali del codice; l’unico articolo del codice è quello che prevede la richiesta preventiva al gestore di un piano economico-finanziario che mostri lo sviluppo dell’attività nell’arco del periodo di validità del contratto. Requisito non previsto valutato??!……………

Una scelta autonoma della struttura?  Una discontinuità con la gestione in corso? molti gli interrogativi insoluti.

Il consiglio comunale competente in materia di concessioni che dato mandato alla struttura un affidamento quinquennale a Lallini” non è stato coinvolto …

Il bacino di collerotondo … una storia infinita..


 


 

TURISMO VERSO UN PIANO DI SVILUPPO TURISTICO?

TURISMO: DI DALMAZIO, PRESTO VARO PIANO SVILUPPO TURISTICO

ALTIPIANI MAGGIORI, INIZIATIVA IN LINEA CON PIANO REGIONALE (REGFLASH)Pescara,9 giu. “Ben vengano le iniziative rappresentate in una logica unitaria, che fa leva su un turismo di qualità ed esperienziale, soprattutto se è difficile essere concorrenziali sui prezzi e sulle innumerevoli destinaizoni che vengano proposte”. Lo ha commentato l’assessore al Turismo, Mauro Di Dalmazio, intervenendo alla presentazione del logo e del piano marketing degli “Altipiani maggiori d’Abruzzo:Roccaraso,Pescocostanzo,Rivisondoli e Rocca Pia”. Di Dalmazio ha aggiunto che la crisi internazionale “impone una governance del territorio stringente, che superi la rarefazione delle idee e le dannose logiche di campanile per puntare alla individuazione delle aree omogenee e delle loro specificità”. Secondo l’Assessore l’iniziativa dei quattro comuni “è in linea con le previsioni del piano di sviluppo turistico della Regione Abruzzo che sta per essere varato ufficialmente.In questo senso – ha concluso Di Dalmazio -uniformarsi vuol dire anche impegnarsi ad affrontare con strumenti adeguati la grave crisi economica che, attraversando tutti i paesi europei, finisce per ripercuotersi anche sul nostro mercato turistico”. (REGFLASH) AT/10/06/09