non vorrei ci siano stati problemi di ricezione, per cui re-invio la lettera in oggetto scaturita da un articolo pubblicato alcuni giorni fa nel vostro giornale on-line che cita il mio nome.
Si prega volerne dare diffusione e si inviano cordiali saluti.
Leonardo Novelli
Scuola ancora non è completamente fruibile ma l’origine del problema viene da lontano.
Più di qualche anno fa infatti i nostri amministratori ebbero l’idea di ristrutturarle per dare loro una nuova destinazione funzionale cioè un edificio per la scuola e la vecchia scuola elementare ad altre attività. Tutto per risparmiare qualche lira sui costi di gestione!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! luce, riscaldamento e così via!
Con continuità le varie amministrazioni hanno, in circa 20-30, con costanza speso ingenti risorse economiche PUBBLICHE per creare con una sopraelevazione della ex scuola media gli spazi aggiuntivi richiesti e realizzare una seconda scala di emergenza; ambedue NECESSARI PROPRIO IN VIRTU’ DELL’AUMENTO DEL NUMERO DEGLI STUDENTI DOVUTO alla scelta (!!!!!??????) di UNIFICARE L’EDIFICIO SCOLASTICO.
CI CHIEDIAMO SE TALI COSTI DI RISTRUTTURAZIONE (più di qualche centinaia di milioni) FURONO COMPARATI CON I RISPARMI DI GESTIONE!!!.
OGGI PERALTRO AD ESSI vanno aggiunti QUELLI INDEBITI DOVUTI PER LA RIMESSA IN SICUREZZA DELL’EDIFICIO VENUTA MENO A CAUSA DI OPERE REALIZZATE IN DIFFORMITA’ ALLA REGOLA D’ARTE.
DI FRONTE AD UNA TALE GRAVE SITUAZIONE NON VI SONO STATE DA PARTE DEI NOSTRI AMMINISTRATORI UTILI AZIONI, NEANCHE LA CONTESTAZIONE DEI VIZI EVIDENZIATI DALLE OPERE ESEGUITE. Ci domandiamo perché non è stato FATTO NULLA. FORSE PER COPRIRE AMICI, AMICI DEGLI AMICI …DEGLI AMICI.
Ci domandiamo ancora qualcuno degli amministratori interessati ha fatto un conto di quanto è stato risparmiato!!!!!!!!!!!? ed ANCORA hanno valutato quando ci è costato abbattere e ricostruire la scala? SANNO quando può costarci il contenzioso aperto?
DOMANDE CHE PENSIAMO RESTERANNO A LUNGO SENZA RISPOSTE. NOI COMUNQUE PENSIAMO CHE NON E’ STATO FATTO QUANTO DOVUTO PERTANTO CI PREOCCUPA VEDERE COME SIANO STATI SPESI I SOLDI PUBBLICI… QUINDI DI TUTTI NOI.
VOGLIAMO LA RINASCITA DI SCANNO… E PER QUESTO OCCORRE UNA DISCONTINUITA’ CON LE LOGICHE DI GOVERNO PASSATE.
INSIEME CE LA FAREMO.
Scanno sta vivendo un periodo di degrado socio – economico, ormai sotto gli occhi di tutti, figlio di logiche politiche vecchie. Chi è stato protagonista di tutto ciò invece di fare un passo indietro cerca ancora rendite di posizioni “personali” senza in alcun modo preoccuparsi dell’interesse generale di Scanno.
Al contrario sono impegnati ad accendere gli animi con argomenti ” strumentali e inconsistenti”, CERCANDO DI SCARICARE sulle minoranze le RESPONSABILITA’ di una MAGGIORANZA che, ancorché appoggiata da quasi tutti i “leader storici scannesi” accreditati come esperti!!!!!!!!!, mostra risultati preoccupanti: la scuola ancora non completamente fruibile, il bacino di collerotondo fermatosi di nuovo pur con spese enormi della collettività, il parcheggio coperto ancora non completato per varianti che rischiano di farci perdere i finanziamenti extra-comunali, l’abnorme aumento della tassa sull’immondizia avvenuta senza che siano stati tentati rimedi, i contenziosi aumentati a dismisura senza prevedere coperture di bilancio, l’edilizia praticamente paralizzata. Senza contare poi la mancanza assoluta di programmazione e progettazione per dare prospettive future per il nostro paese.
TUTTO CIO’ NON INTERESSA? SEGNO EVIDENTE CHE I LEADER STORICI PRIVILEGIANO PIU’ GLI INTERESSI PARTICOLARI CHE QUELLI GENERALI DEL PAESE. A TAL FINE CERCANO DI NASCONDERE L’EVIDENZA cioè CHE CON LE VECCHIE LOGICHE (di cui sono prigionieri) NON si GOVERNA UN PAESE COME SCANNO. I RISULTATI SONO EVIDENTI E PALESI A TUTTI. CIO’ NONOSTANTE RICERCANO ANCORA LO scontro e rifiutano il confronto, democratico e leale, SUI CONCRETI E REALI BISOGNI DELLA GENTE CON A CENTRO “IL SOLO ED ESCLUSIVO INTERESSE DI SCANNO”.
DI FRONTE AD UNA MINORANZA RESPONSABILE E COMPETITIVA LA MAGGIORANZA INVECE DI DARE SOLUZIONI ai problemi del paese HA AVVIATO UNO SCONTRO DI POTERE INTERNO CHE NON ACCENNA A FERMARSI… il risultato una maggioranza (già minoranza nel paese) con tre o quattro minoranze interne “IN CONFLITTO PERENNE”.
UNO SPETTACOLO INDECOROSO SENZA PRECEDENTI CHE SPERIAMO PER SCANNO PRESTO IL SINDACO NE PRENDA ATTO E TRAGGA LE CONSEGUENTI CONCLUSIONI IN CONSIGLIO COMUNALE.
SCANNO SIAMO CERTI MERITA DI PIU’. UNA NUOVA CLASSE DIRIGENTE E UNA CHIARA DISCONTINUITA’ CON IL PASSATO.
NOI SU QUESTO SIAMO IMPEGNATI E CI IMPEGNEREMO. INSIEME CE LA FAREMO..
..Si avvicina l’apertura della scuola … un momento importante per genitori e figli!.. Ognuno di noi può vivere tale momento in maniera diversa tuttavia rappresenta pur sempre per tutti l’avvio o il proseguo di un percorso di crescita di bambini e ragazzi… cioè del futuro del nostro paese.
A Scanno la scuola invece pare sia divenuto da anni il luogo di scontro e tensioni politiche… che non hanno sin qui aiutato la risoluzione del problema anzi….
SONO ORMAI TANTI GLI ANNI INFATTI che Scanno non ha una scuola pienamente fruibile…
EPPURE SOLO POCHI GIORNI FA DALLA CASA COMUNALE arrivavano rassicurazione con l’ORMAI FAMOSA scala di emergenza apparentemente completata… “aimè” ecco la novità …pare manchi “IL COLLAUDO”… insomma manca sempre qualcosa … è stato così per la seggiovia … è così per il parcheggio coperto… è stato così per la fiaccolata … e così via cantando … un’inefficienza che pare senza fine. CI DOMANDIAMO ALLORA MA ESISTE O NO UN RESPONSABILE? … PERCHE’ si continuano ad ignorare i NOSTRI BUONI CONSIGLI?…
E’ inaudito come si possa assistere INERTI ad un tale degrado della COSA PUBBLICA… eppure i sacrifici e gli investimenti sin dai lontani anni 80 della collettività sono stati enormi senza che si abbiano quei benefici attesi.
UNA SITUAZIONE DI DEGRADO PER NOI VERAMENTE INACCETTABILE… CHIEDIAMO AL SINDACO DI PRENDERE CON URGENZA I DOVUTI PROVVEDIMENTI.. ALTRIMENTI TRAGGA LE CONSEGUENTI CONCLUSIONI…
GLI 825 mila euro del finanziamento regionale per il bacino sciistico di Colle Rotondo sarebbe stato revocato in quanto NON RENDICONDATO NEI MODI E NEI TERMINI PREVISTI DAL DISCIPLINARE SOTTOSCRITTO CON LA REGIONE.
Il Comune, come esplicitato in una lettera della REGIONE, non avrebbe fornito, nei termini previsti pena la revoca, la documentazione di rendicontazione richiesta dal disciplinare per liquidare le spese relative alle opere inserite nel finanziamento e dettagliatamente descritte in una tabella allegata al disciplinare.
APPARE MOLTO GRAVE l’errore per le difficoltà in cui pone le Casse comunali… PER SPESE SOSTENUTE E COPERTE IN BILANCIO DAL finanziamento REGIONALE DI FATTO REVOCATO.
LA MINORANZA DI CENTRO DESTRA (perché non il Sindaco?) SI E’ IMPEGNATA AD INTERVENIRE VERSO LA REGIONE AFFINCHE’ SIA RESTITUITO IL FINANZIAMENTO (un balletto per la verità già visto in passato). RIUSCIRA’ LA MINORANZA DI CENTRO DESTRA A TOGLIERE DALLE DIFFICOLTA’ LA MAGGIORANZA?
NOI NUTRIAMO MOLTI DUBBI… Ribadiamo quindi la impellente necessità di dare copertura in bilancio alle spese effettuate… IN PARTICOLARE AI CIRCA 400 mila euro del battipista…
Con l’auspicio che prima o poi venga pubblicato dalla Foce mostratasi sempre tempestiva nelle comunicazioni di altre forze politiche.
Da: Viverescanno <viverescanno@alice.it>
Data: 15 agosto 2010 23.49.08 GMT+02.00
A redazione@lafocediscanno.comIll.ma redazione si trasmette per la sua diffusione il quadrifoglio di agosto che fa il punto agli scannesi sulla situazione amministrativa che desta non poche preoccupazioni. Nel ringraziare per lo spazio concesso, si coglie l’occasione per inviare cordiali saluti. Coordinamento Vivere Scanno
