Mentre tutto appare fermo sembra che le grandi manovre per la conquista delle poltrone siano partite. Le indiscrezioni fanno storcere il muso a tanti che con una certa rassegnazione fa percepire che “non ce la faremo mai a tornare ai vertici”. Certo la speranza e’ sempre l’ultima a morire ma pare chiaro che fino a quando l’interesse particolare prevarra’ su quello generale non c’e’possibilita’ di cambiare rotta.
E’ curioso poi che c’e’ chi,per coprire magagne che vengono da lontano, pensa di conquistare sedie vendendo fumo; salvo poi, quando si arriva al dunque, arrampicarsi sugli specchi con il solito scaricabarili di resonsabilita’.

Un film purtroppo gia’ visto tante volte; delle necessarie soluzioni a problemi che diventano sempre piu’ grandi ovviamente nessuna traccia.
C’e’ poi chi pensa di cambiare rotta proponendosi come portabandiere della continuita’ dei vecchi metodi di gestione del potere.

Intanto piano piano le strutture chiudono e/o sono ferme nella quasi totale indifferenza… Cu vuo’ fa trist a ch c’ capta