25 aprile … intervento critico del Sindaco

//viverescanno.myblog.it/media/02/02/819393561.jpeg
Il Sindaco prepara un lungo discorso manoscritto per l’occasione con alcune asperità … forse l’occasione era utile per riflettere sulla “libertà”  ottenuta con grande sacrificio …

Libertà che vuol dire partecipazione collettiva alle decisioni … che presuppone la massima trasparenza delle procedure e l’ascolto del paese.

Trasparenza dicevamo che non si coglie tringerandosi nell’assoluto riserbo a fronte di formali e puntuali richieste di chiarimento doverose nell’interesse del paese … 

Il lupo per il pelo ma non il vizio…..

lupo per il pelo non il vizio.jpg

Scanno. Ancora una volta un vecchio detto non si smentisce.

Dopo il bacino di collerotondo.. dopo il PRG… dopo il parcheggio coperto (più noto  ormai come “ristorante all’aperto”)… dopo la scuola … dopo i rifiuti… dopo il cinema …. insomma dopo una serie di iniziative … apprendiamo che si continua a privilegiare i “particolarismi” agli interessi collettivi.

Il Comune continua ad assegnare unilateralmente “beni pubblici” senza operare quella doverosa distribuzione equa delle risorse.

LAVORO E OPPORTUNITA’ PER TUTTI!!!;

Il Comune continua ad assegnare unilateralmente “beni pubblici” senza operare quella doverosa e giusta rotazione per assicurare equità.

E’ noto a tutti  che i contratti pubblici “legge 163 del 2006” obbliga gli enti comunali a procedure pubbliche e trasparenti nell’assegnare servizi al’esterno.

E’ ormai sotto gli occhi di tutti gli sfasci che stanno procurando alle casse comunali comportamenti volti più a favorire “interessi particolari di singoli” che quelli della intera collettività.

Nei prossimi giorni saremo più puntuali… 

 

LUNID … 2 maggio 2011 si parte…

LUNID.jpg
Oggetto: Invito Conferenza Stampa LUNID – Roma 2 maggio 

Care amiche, cari amici

 

il giorno 2 maggio p.v.alle ore 11.00 presso la  Sala delle Bandiere  dell’Ufficio per l’Italia del Parlamento Europeo, Via Quattro Novembre n°149, a Roma, si terrà la Conferenza Stampa di presentazione delle finalità,  attività e struttura complessiva della LUNID secondo il programma che alleghiamo.

 

Ci auguriamo che possiate partecipare a questo importante momento che segna l’inizio delle nostre attività didattico -formative.

 

Vogliate gradire insieme ai nostri cordiali saluti i più fervidi auguri di Buona Pasqua!


Invito Conferenza Stampa.doc

Sig. Sindaco…. Grazie….

grazie.jpg>> per aver avviato lo “sblocco”, purtroppo dopo  tre anni dal Suo insediamento, del progetto di riqualificazione del centro storico  pronto sin dal Suo insediamento (meglio tardi che mai si direbbe) e che si attendeva con preoccupazione da tempo.
>> per on aver spiegato  ai cittadini le ragioni di un così grave riardo e le motivazioni che ne hanno impedito la realizzazione da subito.
>> per non aver spiegato ai cittadini perché è stato dato un nuovo incarico di progetto quanto il   progettista titolare già esisteva.
>> per non aver chiarito ai cittadini gli eventuali costi aggiuntivi da sostenere per il nuovo incarico e di non aver spiegato che dopo aver perso il caffè giornaliero per pagare i tributi non debbono “
rinunciare” presto anche al pasto per i lavori pubblici.

Scanno collegamenti veloci per lo sviluppo…

SCHIAPPAimages.jpgScanno. Da tempo sosteniamo l’importanza di collegamenti veloci con Roma per creare lavoro… e quindi sviluppo del paese. Vediamo che qualcosa comincia a muoversi anche se con molta lentezza.

 

 

La vocazione sempre più orientata ai servizi del mercato del lavoro,  le  innovative  modalità di svolgimento con orari flessibili e utilizzo di strumenti informatici,  porterà sempre più a svincolare i lavoiratori da sedi fisse.

E quindi favorirà luoghi più a dimensione d’uomo come il nostro paese.

Occorre pertanto investire sull’arresto dello spopolamento favorendo e se del caso incentivando i giovani a scegliere il nostro paese come residenza ordinaria.

Il Pendolarismo in Abruzzo

Uno dei fenomeni normalmente presi in considerazione in campo programmatico da parte delle amministrazioni locali è quello del Pendolarismo ovvero la “popolazione residente che si sposta giornalmente per motivi di lavoro o per motivi di studio”.
Il censimento della popolazione permette una rilevazione completa dei flussi di pendolari (si fa riferimento alle persone residenti che si spostano giornalmente da un luogo di partenza – alloggio di dimora abituale – ad uno di arrivo – luogo di studio o di lavoro – e che hanno dichiarato di rientrare giornalmente nello stesso alloggio di partenza. Non è compreso chi studia o lavora nel proprio alloggio, chi non ha una sede fissa di lavoro, chi ha dichiarato di spostarsi giornalmente per motivi di studio o di lavoro da un alloggio diverso da quello di dimora abituale e chi non rientra giornalmente nello stesso alloggio di partenza.): non esiste un’altra rilevazione tanto dettagliata.
Infatti per ogni cittadino sono rilevati sia il comune in cui risiede (origine) sia il comune in cui lo stesso si reca ogni giorno per motivo di lavoro o studio (destinazione). Ovviamente il comune di origine può coincidere o meno con quello in cui viene svolta la propria attività di studente o di lavoratore.
Concorrono allo studio del pendolarismo anche altre informazioni, ugualmente dedotte dalla rilevazione Istat del Censimento, quali l’orario di uscita dalla propria abitazione, la durata del tragitto e il mezzo di trasporto utilizzato per raggiungere il posto di lavoro o studio. ( In caso di “mezzo proprio” è registrato anche se utilizzato come conducente o come passeggero. Ciò permette anche un calcolo approssimativo dei mezzi circolanti in determinati orari ).
Così come altri dettagli riguardanti il lavoro quali: la condizione professionale o non professionale (occupato, in cerca di occupazione, casalinga, ritirato dal lavoro, studente….) l’eventuale attività lavorativa (a tempo pieno, parziale…), la posizione professionale (dipendente, libero professionista, socio di cooperativa…) e il settore economico in cui svolgono l’attività (Agricoltura, Industria….), permettono di caratterizzare il “Pendolare”.
La statistica sul pendolarismo è una rilevazione fondamentale per decisioni in materia di trasporti, ambiente ed economia.
Al fine di contribuire alla conoscenza dell’entità e della struttura del pendolarismo nella nostra regione, il Servizio per l’Informazione Statistica ha realizzato una prima pubblicazione con i dati del censimento della popolazione del 1991 ed una seconda con i dati del censimento 2001, utilizzando la stessa metodologia allo scopo di rendere eventualmente confrontabili i risultati.
A corredo delle cartine che tratteggiano gli spostamenti di studenti e lavoratori da un comune all’altro, sono messe a disposizione tabelle di dati, di indicatori e carte tematiche che permettono di delineare la figura del Pendolare dal punto di vista socio-economico.

Abruzzo come uscire dall’isolamento….

Una lumaca si offende se la paragoni ad un treno Pescara Roma

 

Nel 1943 Carlo Levi scriveva un capolavoro:”Cristo si è fermato ad Eboli”. In modo forse irriguardoso voglio prendere in prestito il titolo di questo bellissimo film per manipolarlo .”Cristo di è fermato ad Eboli perchè con il treno Roma, da Pescara, era veramente lontana”.Ho effettuato negli anni parecchi servizi che come tema avevano la Pescara Roma in treno.Non per il gusto di evidenziare che più che un viaggio la tratta è una tragedia ma per dire che i pendolari, soprattutto da Avezzano, perdono addirittura giorni di ferie per recuperare i ritardi accumulati la mattina,quando bisogna timbrare all’entrata in ufficio.Ho fatto anche un viaggio su quei treni.Provateci. Le ferrovie dello stato stipulano una convenzione con la Regione Abruzzo.Insomma la regione paga per avere quei treni.Ci sono anche delle penali in caso di ritardo .Ma a mia memoria la regione non ha mai multato le ferrovie dello stato per i ritardi che poi significano il sacrificio di giorni-ferie per i pendolari.La situazione oggi? Tino Di Cicco ex ferroviere oggi impegnato nella federconsumatori mi scrive.

Sulla linea ferroviaria Pescara-Avezzano-Roma nel 1980 i treni impiegavano 3h e 18’ per percorrere l’intera distanza. Oggi sono necessari almeno 3h e 42’.

I treni impiegavano poco più di tre ore pur disponendo di mezzi lenti; oggi che disponiamo di materiale ferroviario più veloce impiegano molto più tempo.

Recentemente la Federconsumatori Abruzzo ha organizzato un convegno per proporre soluzioni in grado di rendere nuovamente efficace il servizio ferroviario sulla Pescara-Roma.

Dirigenti di RFI ( rete ferroviaria italiana) hanno confermato la possibilità di ridurre fino a 15’ la percorrenza agendo con una buona manutenzione ordinaria sulla linea.

Altri 20’ è possibile recuperarli riducendo le fermate alle classiche : Chieti, Sulmona e Avezzano, ma solo ad una coppia di treni.

La realizzazione del CTC ( controllo traffico centralizzato) darebbe un contributo ulteriore sia all’efficienza, che all’efficacia della linea; e con tre ore, o pochissimo più, sarebbe nuovamente possibile collegare Pescara a Roma con il treno.

Il rilancio dell’Abruzzo e olimpiadi 2020…

Olimpiadi-2020-il-rilancio-dellAbruzzo-passa-dal-turismo-mondiale

Olimpiadi 2020, il rilancio dell’Abruzzo passa dal turismo mondiale

Roma, L’Aquila e l’Abruzzo, una collaborazione che avrà un percorso di 10 anni, deve puntare su proposte alternative e innovative per il mercato mondiale“.  A parlare è il vicesindaco di Roma Capitale, il senatore Mauro Cutrufo, che ha portato il saluto del del sindaco Alemanno al convegno “Qualità e sostenibilità per un sistema integrato della montagna nelle regioni di mezzo” che si e’ svolto a Roccaraso (Aq).

Le Olimpiadi del 2020
Abbiamo l’orizzonte delle Olimpiadi 2020, in cui l’Abruzzo sarà coinvolto non solo per le bellezze paesaggistiche ma anche per le esigenze organizzative. I grandi eventi possono avere un forte traino per il turismo, e sono un’enorme vetrina mondiale, come accaduto a Sidney. Roma ne ha già ospitati molti e il prossimo sarà la beatificazione del Primo maggio, per cui attendiamo circa 2 milioni di visitatori. Invito gli abruzzesi a riflettere su appuntamenti di richiamo mondiale che possiamo condividere, perché Roma si deve rapportare con il mercato globale. E per aggredire questo target abbiamo la necessità di infrastrutture per i collegamenti e di infrastrutture per il turismo. Le prime sono strategiche e in loro funzione stiamo rivedendo la nostra comunicazione mondiale. Ho firmato un protocollo con Firenze e Venezia, e sto cercando di coinvolgere anche Napoli, perché i grandi flussi turistici arrivano a Roma e da li’ grazie all’Alta velocita’ raggiungono in un’ora o un’ora e mezza le altre mete del turismo. Anche su questo si dovrebbe aprire una riflessione“.

Le infrastrutture per il turismo

Poi ci sono le infrastrutture per il turismo – prosegue Cutrufo –. Parigi ha Disneyland, 2 mila ettari con il parco a tema, che da solo attrae 16 milioni di turisti l’anno, cui si aggiungono anche altri elementi di attrazione come centri commerciali e golf. A Roma stiamo costruendo il Secondo polo turistico, con un sistema congressuale, golfistico, nautico-diportistico, di parchi a tema, ne stiamo costruendo due, e parchi verdi attrezzati, che sviluppera’ un’offerta differenziata. Questo perché la Capitale pur essendo prima nel turismo archeologico monumentale e religioso si ferma a 30 milioni di presenze turistiche, dopo Parigi, che è a 53 milioni, e Londra, a 125. Vuol dire che le nostre concorrenti riescono ad incrociare molto piu’ di noi la domanda mondiale di turismo, che solo nella misura del 7% si sposta per il turismo culturale e del 9% per quello religioso”.

Alla ricerca di novità
E’ evidente che le proposte ‘tradizionali’ sono una base ma non sono più sufficienti. Colosseo per Roma, o montagna per l’Abruzzo sono il traino ma poi dobbiamo cercare la novità. Oggi Tokyo e Dubai offrono già la possibilità di sciare al chiuso, tutto l’anno. Accolgo volentieri la possibilità di collaborare con l’Abruzzo che ha con Roma un forte legame, visto che gli abruzzesi sono circa 50mila nella capitale e sono la terza famiglia regionale dopo campani e calabresi. Lancio da qui l’invito a riflettere insieme su proposte innovative, progetti strategici di ampio respiro, in grado di attrarre anche investimenti privati come sta avvenendo a Roma, dove nel Secondo polo i privati stanno impegnando risorse per proprie costruire per il centro congressuale, l’acquario sotto al laghetto dell’Eur, il parco di Cinecittà world e molte altre opere. Tra Roma e l’Abruzzo ci sono dei bei progetti che coivolgono i giovani e puntano sull’offerta ambientale e culturale. Sono importanti e possono essere propedeutici allo sviluppo di un’offerta strategica che però va costruita e studiata in base alle nuove esigenze del turismo mondiale“.