Dal entroabruzzonew la notizia dell’istanza dei comuni di avere avere macro aree piu’ piccole.
Insomma il processo di integrazione e di cambiamento pare scontrarsi con le resistenze dei comuni che sembrano piu’ interessati a mantenere qualche rendita di posizione che a favorire lo sviluppo economico del nostro territorio.
Sembra proprio che la politica non riesca a rispondere ai bisogni della nostra comunita’ ed allora succede che tale vuoto viene riempito da organismi e societa’ private.
Siamo molto curiosi di conoscere i programmi dell’associazione Vivi il costume la cui finalita’ e’ quella di organizzate appuntamenti con la tradizione.
Un tema molto a cuore a tanti che vedono disperdere le carattetistiche peculiari del nostro paese.
La commissione al turismo cosa fa???
Vediamo stasera quali sono i programmi e le risorse che Vivi il costume ha previsto per attuarli!!
Partecipiamo tutti!!!
Un week end all’insegna della pioggia ma anche di temperature miti che hanno aiutato a riflettere sul percorso possibile per dare a Collerotondo una stabilita’ funzionale.
Diverse ovviamente le posizioni.
C’e’ chi vede nelle scelte del Sindaco una via obbligata quella di ricomprare i vecchi impianti di Valle Orsara per poi trovare un patner al quale affidare la gestione per almeno venti anni.
Una operazione che sul piano teorico non fa una piega ma ci si domanda, con quali soldi si rilevano gli impianti???
La ipotesi porterebbe a trovare un accordo con il curatore fallimentare a cedere gli impianti condizionando i pagamenti al momento i cui verrebbe trovato un gestore disponibile a prendere in gestione gli impianti per venti anni. Tecnicamente anche questa praticabile, ma che interesse ha il curatore fallimentare a rinunciare ad un canone certo vista la rilevanza che tali impianti hanno per il paese???
Insomma il percorso e’ ancora lungo e nel frattempo??
E’ in via di formalizzazione il contratto con il nuovo gestore con il quale sono state negoziate condizioni piu’ favorevoli rispetto al bando. In poche parole e ‘ rimasto in carico al Comune il pistone che a detta degli esperti di piazza e’ fondamentale per la gestione invernale. Cosa dire ?!?
Dalle chiacchiere di piazza emerge che forse il gestore non ha molto interesse per la gestione invernale quanto quella di fare le manutenzioni straordinarie che sappiamo molto onerose.
Sara’ cosi’???
Staremo a vedere i tempi sono brevi!!!!
Una tradizione che continua.
Una domenica animata da tanti fotografi impegnati a riprendere le bellezze scannesi sia nel centro storico che al lago.
Forse una sola nota stonata, mancava un elemento caratteristico importante qualche ragazza che mostrava la bellezza del nostro costume, certamente unico nella nostra regione ma pensiamo una assoluta rarita’ nel mondo!!
Un fatto che ha stimolato tanti commenti pensando al tempo che si perde a litigare ignorando le grandi risorse che disponiamo.
Un vero peccato…
La notizia viene direttamente dal delegato alle finanze dell’amministrazione Spacone.
La Corte dei Conti non ha ancora dato riscontro alla ipotizzata illegittimita” della delibera da parte dell’attuale amministrazione attiva per il responsabile dell’area finanziaria ha provveduto a dargli esecutivita’ e chiedere ai cittadini che ancora non l’anno fatto di provvedere entro 60 giorni.
Ricordiamo che il Commissario fu costretto ad aumentare la TARSU per rimettere in equilibrio il bilancio comunale messo a dura prova dall’amministrazione Giammarco decaduta circa un anno prima della scadenza naturale.
La cosa strana e’ che la delibera viene considerata dalla maggioranza illegittima ma si deve pagare. Se e’ illegittima perche’ la delibera non viene annullata e rimborsati i contribuenti che l’hanno gia’ pagata ? Un mistero …..
Intanto nell’ultimo consiglio comunale sono state lette le motivazioni delle dimissioni di Luca Silvani che praticamente si e’ dissociato dal cambio di linea del Sindaco.
Ieri sotto un po’ di pioggia il disorientamento della gente si e’ trasformato in rabbia per non di altro.
Le ingiunzioni di pagamento dopo le rassicurazioni da campagna elettorale non hanno fatto piacere ANZI….
Abbiamo promesso ovviamente che nella intervista Domenicale avremmo chiesto conto al responsabile delle finanze del Comune di Scanno.
Questa mattina a fatica siamo riusciti a scambiare qualche battuta che stiamo rimettendo in ordine e pubblicheremo fra poco…
COGESA, OGGI DOVREBBE ESSERCI LA FIRMA PER L’AFFIDAMENTO IN HOUSE A SULMONA.
Sembra quindi concludersi una telenovella che va avanti da tempo tra delibere, mancata formalizzazione e ricorsi al TAR. A leggere le notizie giornalistiche, sarebbe uscita dal cappello una soluzione di compromesso andrebbe ad accontentare i tre litiganti. Infatti essa prevede la stipula del contratto con il Cogesa per il servizio di igiene urbana e l’affidamento diretto in subappalto per tre mesi all’Am Consorzio (uno dei tre litiganti), in attesa di espletare una gara (ovviamente per il sub.appalto) con l’obbligo per il vincitore di riassorbire i dipendenti della Am Consorzio.
Una decisione quindi negoziata che dividerebbe la torta tra i soggetti interessati: il COGESA ha il contratto, la UNDIS potrebbe aggiudicarsi il sub.appalto essendo fuori gioco il competitor principale e il consorzio continuerebbe a svolgere il lavoro con il suo personale molto probabilmente integrato con quello delle altre due societa’ (con naturale aumento dei costi).
Insomma come diceva una famosa canzone “…… se prima eravamo in uno a ballare…adesso siamo in due a ballare… se prima eravamo in due adesso..e cosi’ via”.
Cosa dire????
SAREBBE LA SOLITA SOLUZIONE ALL’ITALIANA CHE FA DIRE SEMPRE PIU’ AI CITTADINI:
Sulla stampa locale ancora alla ribalta la scelta strategica di Roccaraso di investire sulla stagione invernale, una decisione che lo rende il centro turistico dell’Alto Sangro piu’ competitivo per reggere le sfide dei prossimi anni. Saranno realizzate due cabinovie da dieci posti per trasportare 1400 persone l’ora frutto di un accordo di programma fra tutti i comuni della zona, compreso Scanno. Nasce così una vera forma di coesione territoriale che apre nuovi scenari.
La domanda che viene spontanea Scanno, che è firmataria dello stesso accordo di programma, quando approva un progetto strategico per rendere i nostri bacini competitivi nei prossimi anni??
Vediamo che c’è ancora troppa divisione e voglia di litigare sul nulla.
C’è chi vuole risolvere tutto con le vie giudiziarie e intanto incassa solo debiti e, cosa ancor più grave, uno sfaldamento anche di una vasta area che ormai ha compreso che solo l’unione delle forze può portare fuori il paese da una crisi ormai trentennale. Insomma per essere più concreti batte la strada del “muoia Sansone con tutti i filistei” con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti.
C’è chi dopo le esperienze passate “obiettivamente negative” ha il coraggio di dare lezioni di governo invece di fare qualche passo indietro se veramente vuole aiutare il paese a rinascere. Tanta immaginazione, tanta presunzione, tanta irriverenza, tanta…. insomma tanta voglia di stare nelle stanze dei bottoni. Insomma battono la strada dei “furbetti”.
Il risultato è che non si fanno passi avanti!!!
Dal primo dicembre prossimo le nuove postazioni saranno in funzione a: Scanno (dalle ore 8 alle 20), Montereale (20-8), Barisciano (20-8), Campo di Giove (20-8), Castelvecchio Subequo (8-20), Pescasseroli (20-8) e, infine, una postazione, 24 su 24, di supporto a quella gia’ esistente, all’ospedale di Avezzano (con volontari, senza infermieri).
Il primo passo sembra essere fatto.
Nella notizia si evidenzia che in alcuni dei comuni il Servizio è svolto la notte (tipicamente più a rischio) mentre in altri, tra questi Scanno, è limitato alla fascia giornaliera. Saremmo curiosi di capire in base a quale analisi del “rischio” è stata operata questa distinzione.
