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Ieri sotto un po’ di pioggia il disorientamento della gente  si e’ trasformato in rabbia per non di altro.

Le ingiunzioni di pagamento dopo le rassicurazioni da campagna elettorale non hanno fatto piacere ANZI….

Abbiamo promesso ovviamente che nella intervista Domenicale avremmo chiesto conto al responsabile delle finanze del Comune di Scanno.

Questa mattina a fatica siamo riusciti a scambiare qualche battuta che stiamo rimettendo in ordine e pubblicheremo fra poco…

Sulla stampa locale ancora alla ribalta la scelta strategica di Roccaraso di investire sulla stagione invernale, una decisione che lo rende il centro turistico dell’Alto Sangro piu’ competitivo per reggere le sfide dei prossimi anni. Saranno realizzate due cabinovie da dieci posti per trasportare 1400 persone l’ora frutto di un accordo di programma fra tutti i comuni della zona, compreso Scanno. Nasce così una vera forma di coesione territoriale che apre nuovi scenari.

La domanda che viene spontanea Scanno, che è firmataria dello stesso accordo di programma, quando approva un progetto strategico per rendere i nostri bacini competitivi nei prossimi anni??

Vediamo che c’è ancora troppa divisione e voglia di litigare sul nulla.

C’è chi vuole risolvere tutto con le vie giudiziarie e intanto incassa solo debiti e, cosa ancor più grave, uno sfaldamento anche di una vasta area che ormai ha compreso che solo l’unione delle forze può portare fuori il paese da una crisi ormai trentennale.   Insomma per essere più concreti batte la strada del “muoia Sansone con tutti i filistei” con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti.

C’è chi dopo le esperienze passate “obiettivamente negative” ha il coraggio di dare lezioni di governo invece di fare qualche passo indietro se veramente vuole aiutare il paese a rinascere. Tanta immaginazione, tanta presunzione, tanta irriverenza, tanta…. insomma tanta voglia di stare nelle stanze dei bottoni.  Insomma battono la strada dei “furbetti”.

Il risultato è che non si fanno passi avanti!!!

DAL 1 DICEMBRE SETTE NUOVE POSTAZIONI DEL 118 PER LA ASL

Dal primo dicembre prossimo le nuove postazioni saranno in funzione a: Scanno (dalle ore 8 alle 20), Montereale (20-8), Barisciano (20-8), Campo di Giove (20-8), Castelvecchio Subequo (8-20), Pescasseroli (20-8) e, infine, una postazione, 24 su 24, di supporto a quella gia’ esistente, all’ospedale di Avezzano (con volontari, senza infermieri).

La notizia è del centroabruzzonew

Il primo passo sembra essere fatto.

Nella notizia si evidenzia che in alcuni dei comuni il Servizio è svolto la notte (tipicamente più a rischio) mentre in altri, tra questi Scanno, è limitato alla fascia giornaliera. Saremmo curiosi di capire in base a quale analisi del “rischio” è stata operata questa distinzione.

Mentre da noi si fa fatica a chiudere un bando per la gestione degli impianti di Collerotondo, Roccaraso pare sia pronto per realizzare due nuove cabinovie capaci di trasportare più di 1400 persone l’ora.
Un progetto frutto dell’accordo di programma siglato lo scorso mese da tutti i principali comuni dell’Alto Sangro (e anche da Scanno). Il sindaco ha convocato per oggi il Consiglio comunale per l’esame del progetto preliminare.
La notizia e’ del centroabruzzonew.

CARO AMICO TI SCRIVO!!!

Alla redazione del blog Vivere Scanno,

l’ultima uscita sulla Piazza on line del  già Vice-Sindaco nell’amministrazione Giammarco, fa sospettare che  voi siete una sorta di incubo. Sarà che  la lingua batte dove il dente duole??

Dai recenti interventi pare proprio di si.

Nessuna risposta concreta  infatti si è potuto leggere  ma  esclusivamente  il racconto di una storia che forse esiste solo nel Suo immaginario  non certo nella realtà che, invece, è sotto gli occhi di tutti e, soprattutto, costituisce un peso  enorme sulle spalle dei cittadini che la stanno pagando a suon di  tasse .

La vicenda di Collerotondo, tra l’altro,   ne è la riprova, come dimenticare i tanti cambi di gestori,  i diversi contenziosi generati, la discutibile  gestione dei contratti e, “dulcis in fundo”,  la perdita del finanziamento di 825.000 euro.

Una situazione così chiara che pare  sia stato abbastanza anche per l’ex Sindaco Giammarco che, da tempo, ha preso le distanze dai suoi vecchi compagni di viaggio e, ora,   pare addirittura molto vicino all’attuale maggioranza almeno a vedere il suo atteggiamento collaborativo in consiglio comunale.

Fatti non chiacchiere!!