Scanno, procedono con continuita’ le valutazioni sulle liste da presentare alle prossime elezioni amministrative.

Cosa dire?

Ormai sembra chiaro che si va verso un ricambio significativo della classe dirigenza senza comunque disperdere le competenze e le esperienze che hanno mostrato di tenere in debito conto degli interessi generali della comunita’ facendosi carico, con responsabilita’, dei disastri ereditati.

C’e’ ovviamente chi non  vuole proprio comprendere che non e’ vendendo fumo il paese riparte ma mettendosi umilmente al servizio del paese favorendo la sua ripartenza anche facendo grandi passi indietro.

Serve una macchina comunale efficiente che si muova avendo presente gli obiettivi da raggiungere ma anche le sue potanzialita’. I fatti hanno mostrato infatti che non e’ stato sempre cosi anzi.

Serve la diffusa consapevolezza che se si vuole realizzare un vero cambiamento non vanno divise quelle energie positive, tante, disponibili nel paese. I cortili e cortiletti sappiamo cosa hanno prodotto.

Due linee direttive che sembrano farsi largo e crediamo possano portare a una ampia e coesa convergenza sulle cosa da fare per rimettere in moto il paese.