Seduta del Consiglio Comunale del 31 marzo 2017 sul Caso Spinosa. Sentenza della Corte dei Conti, Sezione Giurisdizionale per la Regione Abruzzo n. 17 del 18 ottobre 2016 depositata il 16 febbraio 2017
Albo
Una delibera che contiere una puntuale e argomentata ricostruzione del Segretario Comunale dei fatti che hanno caratterizzato il cd “caso Spinosa” sulla base di quanto rilevato nella motivazione della se ntenza dell Corte dei Conti.
Nel rimandare alla delibera del “Consiglio_n_46(clicca qui)” sembra interessante evidenziare alcuni passaggi della ricostruzione emersi dall’esame di alcuni atti d’ufficio.
- Il responsabile dell’area amministrativa pro-tempore in esecuzione della delibera di giunta n. 56 del 6 maggio 1998 aveva disposto l’assunzione in prova della dott.ssa Spinosa per un importo di lire 18.071.000. Un atto bloccato dal responsabile dell’area finanziaria pro-tempore che dava parere negativo alla sua “esecutività” per mancata copertura di bilancio.
- il responsabile dell’area amministrativa in esecuzione delle delibere di giunta n. 1 e 2 del 7 gennaio 1999 autorizzata, con il parere favorevole del responsabile dell’area finanziaria, la Cooperativa Alto Sagittario a proseguire il progetto obiettivo per un importo di lire 14.400.000 e uno per “interventi promozionali per persone anziane” per un importo di lire 25.000.000; che sommate danno lire 39.400.000, importo che superava la spesa proposta in precedenza per assumere la Spinosa.
Da quanto sopra la ricostruzione presentata in consiglio porta a sostenere che la conclusione della Sezione Giuristituzionale con la quale si afferma che “vi sia stata una precisa volontà, negli ambienti del Comune, di non dar corso all’assunzione della dott.ssa Spinosa, vincitrice del concorso” sia confermata dall’esame degli atti d’ufficio.
Rimane oscura la ragione per cui il Comune non si sia costituito in giudizio a difesa delle sue ragioni nonostante fosse stata assunta dalla giunta una apposita delibera di incarcio.
Allo stato il fatto rilevante che a pagare al momento siano stati i cittadini.