Scanno… Lavori in corso sulla ex479.Quando si tornera’ alla normalita’?

image

Le lavorazioni ancora non completate. Sembra siano state interrotte per le Feste Natalizie. Anche questa volta pare che la programmazione indicata sia stata come al solito disattesa senza che nessuno senta il bisogno di chiarirne le ragioni. Ma soprattutto senza che sia indicato il nuovo termine!!!!

Sembra che la nostra valle sia completamente ignorata nelle sedi decisionali. La cosa che piu’ sorprende e’ la totale assenza di segnalazioni!!!!

Di fronte a cio’ ci domandiamo, ci sara’ mai una definitiva soluzione a tutte le palesi criticita’ della viabilita’ nella nostra Valle?????

image

Scanno… raggiunto l’accordo con Sciare a Scanno!!!!


imageOggetto Atto: Concessione in uso alla soc. Sciare a Scanno srl impianti, infrastrutture, accessori, beni mobili e immobili, siti nel bacino sciistico di Colle Rotondo, approvazione schema di contratto.

Pubblicato nell’albo lo schema di contratto per la concessione del bacino di collerotondo.
Non possiamo dare una valutazione nel merito dell’accordo in quanto nell’albo non si riesce a leggere il documento. Tuttavia non possiamo che esprimere soddisfazione nel fatto che il bacino con alti e bassi ha ripreso la sua funzionalita’.
Un obiettivo che ci preme ricordare e’ stato alla base del nostro impegno pubblico iniziato verso la fine del 2006; un periodo che riteniamo sia stato uno dei momenti piu’ bui che ha attraversato il nostro paese. Infatti ad una inconcludente contrapposizione tra le varie fazioni allora in campo era seguito un sostanziale immobilismo amministrativo che non fermava il declino del paese che continuava perdere posizioni di primato in passato occupate.

Inutile dire che oggi non basta piu’ mantenere in vita a fatica infrastrutture essenziali per il paese. Per dare una stabile svolta al paese occorre porsi obiettivi piu’ ambiziosi che diano una scossa per rilanciare il paese. A tal fine occorre in primo luogo abbandonare la politica, vecchia, della gestione burocratese del quotidiano con promesse da marinaio che certo non aiutano la rinascita di Scanno ANZI….
Serve un nuovo patto con il paese che metta i campo tutta la creativita’ e competenza di forze nuove finalizzate a dare risposte concrete ai bisogni della gente ed in primo luogo dare lavoro qualificato ai giovani!!!!

Noi da parte nostra ci adopereremo sempre, con coerenza e pertinacia, in tale direzione!!!!

Scanno…immagini di un paese grande. Collerotondo si prepara alla partenza????

image
Lo sci club al lavoro per preparare le piste.
Tutto sembra pronto, purtroppo apprendiamo che le presenze alberghiere non sono al momento rassicuranti anzi…
La gestione invernale sembra avere costi non limitati. Il gestore in pectore chiede la partecipazione alle spese degli operatori locali che sembrano provati da una crisi che non sembra arrestarsi!!!

Le casse comunali gia’ provate sono state messe in difficolta’ dalla riduzione delle tasse in entrate. Una promessa evidentemente elettorale che forse potrebbe rilevarsi un bumerang!!!

Scanno… in arrivo Babbo Natale???

image
Auspichiamo proprio di si. Un Babbo Natale che ci porti tanta serenita’ e allegria.

C’e’ ne tanto bisogno!!!!

Scanno nonostante tutto rimane comunque e sempre un posto affascinante dove ognuno vorrebbe Vivere… Vivere Scanno in ogni luogo e in ogni modo!!!

Scanno… i giovani chiedono il ricambio della classe politica!!!

image

…la gente mormora, anche sulla rete. C’e’ qualcuno che fa finta di non ascoltare. Il tentativo insomma di attendere che passi la tempesta. Cu vuo’ fa trist a ch c’ capta!!!!!!!
Veniamo al fatto!!!!
La Corte dei Conti tiene ancora osservazione conti comunali. Una situazione critica che viene da lontano sulla quale va trovata presto una via di uscita.
Tuttavia preoccupano le notizie giornalistiche che ci raccontano di una giunta al completo fornisce una situazione di dissesto senza che cio’, a sentire consiglieri di minoranza, non sia ancora chiara “al consiglio comunale”.

Riteniamo una circostanza incredibile che richiederebbe un tempestivo chiarimento!
Ed allora di fronte ad un possibile dissesto perche’ non chiarire concretamente e oggettivamente a tutto  il consiglio comunale lo stato e le azioni da assumere.

Perche’ non approvare un piano di rientro evitando il rischio con la diffusione ai giornali di notizie che creano preoccupazioni e certo non danno una buona immagine del paese??? chi se non il consiglio comunale puo’ indicare la strada?

Da quanto si legge o comunque si percepisce non pare sia cosi’.
Anche sulla rete si e’ raccolto malumore e critiche orientate all’antipolitica che ovviamente risente degli umori a tutti i livelli che vede la classe politica autorenziale e sperpero di soldi pubblici. La richiesta piu’ gettonata infatti e’ il taglio ai costi della politica ed un cambio di rotta che porti a decisioni piu’ rapide.

Ovviamente il rischio di fare di tutta l’erba un fascio e’ sempre presente, per cui e’ naturale qualche isolata autodifesa che pero’ deve essere supportata da concreti argomenti e soprattutto comportamenti di distinguo. Noi siamo sempre convinti infatti che oltre ad essere diversi bisogna anche essere percepiti come rinnovatori.
Come si fa pero’ ad essere credibili se non si danno segnali concreti di discontinuita’???

Forse un po’ di autocritica non farebbe male. Pensiamo che anche senza far nulla si puo’ favorire un modo di governare che ormai non funziona piu’ e i fatti lo mostrano.

Scanno… Il capogruppo di minoranza de la Vie’ Nova’ attacca il Presidente del Consiglio!!!

imageIntervenendo sulla Piazza on line Pietrantoni esprime la sua contrarieta’ verso il Presidente del Consiglio che avrebbe indetto tre consigli comunali pur consapevole della sua indisponibilita’.
Un comportamento che, ove confermato, e’  certamente grave e non consono con una corretta democrazia.

Siamo insomma alle solite? Auspichiamo di no. Non vorremmo infatti che ancora una volta l’emergenza dettasse l’agenda della casa comunale!!!!

In ogni paese normale le regole della “democrazia” vengono prima di tutto e,certamente,  non possono essere derogate da ipotetiche emergenze che spesso sono solo l’effetto di inefficienza amministrativa.
Continua a leggere