SCANNO …. NON DEVE SOCCOMBERE

logo quadrifoglio.JPGBACINO COLLE ROTONDO….  E’ ASSURDO CHE PUR DI FRONTE AL RISCHIO DI VEDER SALTARE LA STAGIONE LA MAGGIORANZA ASSENTE (COME LO STRUZZO CON LA TESTA SOTTO LA SABBIA?..). EPPURE SACMIF HA SCRITTO CHE “sulla base dell’art. 10 del contratto per la mancata messa a disposizione dell’impianto di innevamento regolarmente funzionante e collaudato entro il 30-9-2009 con la presente siamo a darVi comunicazione di RISOLUZIONE del Contratto …..”… “siamo fin d’ora disponibili alla stipula di un nuovo contratto sottolineandoVI che alla data odierna siamo … al lavoro ….”. INSOMMA IL CONTRATTO E’ RISOLTO, SCANNO NON HA CERTEZZA DI APRIRE GLI IMPIANTI MA LA LISTA DELLA SPESA PER LA COLLETTIVITA’ CONTINUA A CRESCERE E LA SACMIF HA PROMESSO (!…) DI APRESENTARE IL CONTO (!…) SE NON RISULTERA’ PIU’ GESTORE. ….

STAREMO A VEDERE NEI PROSSIMI GIORNI …

 


SCANNO … NON DEVE SOCCOMBERE

logo quadrifoglio.JPGLA REGIONE REVOCA IL FINANZIAMENTO DESTINATO ALLO SVILUPPO DEL BACINO SCIISTICO DI COLLE ROTONDO… ERRATO UTILIZZO DEL FINANZIAMENTO DA PARTE DELLA GIUNTA ESECUTIVA DEL COMUNE …  SAREBBE STATA MODIFICATA UNILATERLAMENTE LA DESTINAZIONE DEI SOLDI IMPUTATI SU SPESE NON RICONOSCIUTE DALLA REGIONE …  NON SAPPIAMO SE CIO’ LO DOBBIAMO RICONDURRE AD INESPERIENZA (!…) OPPURE DA UNO SPIRITO AUTOLESIONISTICO …. NEI PROSSIMI GIORNI SPERIAMO CI VERRA’ FORNITA UNA UNA SPIEGAZIONE DEI FATTI ACCADUTI … STAREMO A VEDERE …


SCANNO … NON DEVE SOCCOMBERE

logo quadrifoglio.JPGDopo giorni di voci … sono arrivate le prime notizie concrete …. DI NUOVO A RISCHIO LA STAGIONE INVERNALE …. nonostante i gravosi sacrifici degli Scannesi …. ci troviamo ancora una volta a discutere a stagione aperta su come far partire il Bacino ….

Crediamo che dopo un avvio della stagione invernale lo scorso anno nel mese di “FEBBRAIO”  Scanno quest’anno  si fosse ampiamente meritata una stagione con apertura normale … invece non …  PARE CHE NON SIA COSI’….

ANCORA UNA VOLTA IL GESTORE ABBANDONA …. RESCINDE IL CONTRATTO … UN CONTRATTO CHE IN POCHI MESI HA FRUTTATO MOLTO ….

ORA SI PRETENDE UN NUOVO CONTRATTO CIOE’  …. NUOVI IMPEGNI ECONOMICI PER LA COLLETTIVITA’ …     STAREMO A VEDERE ….

 

LUD – LIBERA UNIVERSITA’ DEI DIRITTI UMANI

martedì 20 ottobre 2009
Immagine attivaSCANNO – Sulle note dello Stabat Mater, eseguito nella chiesa di Santa Maria della Valle dall’orchestra del maestro Federico Longo, si è conclusa ieri a Scanno la manifestazione che ha inaugurato la Libera Università dei Diritti Umani (Lud).
“La Lud – ha dichiarato Gioia Di Cristofaro Longo, ideatrice e direttore scientifico del progetto – risponde alla necessità di un impegno nella ricerca, nella formazione e nella promozione di una coscienza dei diritti umani all’interno delle varie professioni e realtà esistenziali, e a Scanno si sono poste le basi per superare l’orizzonte “solo” accademico delle iniziative esistenti in questo campo. La Lud si rivolge a professionisti, studenti e operatori in ogni settore e dispenserà ai suoi allievi una certificazione di “Cultore dei diritti umani” attraverso una formazione multidisciplinare. Lo scopo è quello di promuovere una sensibilità culturale capace di orientare le scelte di ognuno in ogni ambito della vita sociale”.
“Nello stesso dolore della tragedia subita noi abruzzesi stiamo trovando la capacità di tornare ad essere anche più forti di prima – dice Maria Pia Silla, promotrice della Lud e cittadina scannese – “Quando l’edificio della ex scuola elementare di Scanno, da poco riconsegnato a un futuro di istituzione culturale, è stato irrimediabilmente compromesso dal sisma del 6 aprile, a tutti noi si è rivelata la dolorosa scoperta di vedere di nuovo schiacciato il nostro diritto alla cultura, alla socialità, all’informazione, da sempre più debole in posti “difficili” quali i paesi di montagna.
L’idea della Lud nasce anche da questa ennesima riduzione di luoghi, e quindi delle possibilità di accesso a diritti che per altri sono scontati. Nel sognare un nuovo “spazio” per la cultura a Scanno abbiamo dato vita a un sogno più grande, che vogliamo condividere anche oltre il nostro meraviglioso paese”. Red.
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