LE ULTIME VICENDE HANNO MOSTRATO L’ASSOLUTA NECESSITA’ DI PROSEGUIRE IL NOSTRO IMPEGNO PER UN’AMPIA CONVERGENZA SU PROGETTI DI SVILUPPO PARTECIPATI CON IL PAESE…
LE ULTIME VICENDE HANNO MOSTRATO L’ASSOLUTA NECESSITA’ DI PROSEGUIRE IL NOSTRO IMPEGNO PER UN’AMPIA CONVERGENZA SU PROGETTI DI SVILUPPO PARTECIPATI CON IL PAESE…
Occorre un cambiamento per uscire da contrapposizioni di parte che non favoriscono quella tranquillità e fiducia necessaria per porre in essere iniziative di lungo corso ma … anzi hanno costituito un continuo freno allo sviluppo per le ingenti risorse disperse in contenziosi che sono andati via via crescendo … fino a produrre da ultimo esposti simulati con l’apposizione di “FALSE FIRME”.
Pensiamo solo ai gravi effetti sul bilancio comunale che potranno produrre le “note” e più volte richiamate vicende aperte i cui iter giudiziari sono in fase di completamento come quella di Amodei (esternalizzazione di servizi comunali) e Spinosa (mancata assunzione di un dirigente comunale vincitrice di concorso pubblico), e quella della Scuola (demolizione scala di emergenza) che sta nella sua fase inizale… questioni tutte che crediamo avrebbero già da tempo trovato soluzioni migliori per la collettività in un clima di “fiducia, tranquillità e serenità” … evitando quindi estenuanti e onerosi ricorsi giudiziari che hanno sin qui prodotto solo significative spese a carico del Comune.
Senza contare poi i rischi derivanti dalle procedure dei lavori pubblici con particolare riferimento al bacino di colle rotondo, del quale peraltro non conosciamo ancora gli oneri dovuti alla rescissione unilaterale del contratto, da parte di Lallini, ed al parcheggio coperto per le difficoltà di chiusura delle procedure di collaudo anche per le modifiche apportate in corso d’opera al progetto approvato e finanziato con il patto territoriale.
Siamo proccupati dei loro riflessi negativi sulla stabilità delle casse comunali già duramente messe alla prova da una politica di governo del fare “costi quel che costi” senza quindi una preventiva programmazione strategica , più volte sollecitata, che tenesse conto dei benefici per la collettività.
Crediamo sia ormai maturo il momento per una forte e CHIARA discontinuità con un passato per lo più caratterizzato da contrapposizioni e particolarismi di parte.
Il RILANCIO DI SCANNO RITENIAMO PASSI NECESSARIAMENTE PER LA COSTRUZIONE DI UNA SQUADRA COESA E MOTIVATA ESCLUSIVAMENTE DA INTERESSI GENERALI DELLA COLLETTIVITA’.
RINNOVIAMO PERTANTO L’APPELLO A TUTTE LE PERSONE DI BUONA VOLONTA’ A SUPERARE LOGICHE DI PARTE E PORSI AL SERVIZIO DEL PAESE PER UN UNICO E CONDIVISO OBIETTIVO….
LA RINASCITA DI SCANNO
COORDINAMENTO VIVERE SCANNO
Si pubblica il Quadrifoglio gennaio-febbraio 2010.pdf con il quale si riaffermano – con assoluta chiarezza e trasparenza le ragioni e gli obiettivi di un “impegno pubblico per la rinascita di Scanno”.
Coordinamento Vivere Scanno
ORMAI PROSSIMA LA SCADENZA ELETTORALE IN ABRUZZO … E CON PREOCCUPAZIONE VEDIAMO RIEMERGERE I SOLITI E VECCHI VIZI SCANNESI… ALZANDO LO SCONTRO SU POSIZIONI POLITICHE DI PARTE DIMENTICANDO I REALI INTERESSI DI SCANNO …
Vizi che hanno portato IN PASSATO SCANNO a PERDERE POSIZIONI DI PRIMATO IN ABRUZZO (e non solo) e più recentemente registriamo:
>>> L’AZZERAMENTO DEL FINANZIAMENTO PER IL RILANCIO DEL BACINO DI COLLEROTONDO
>>> LA PERDITA DEL COLLEGAMENTO DIRETTO VIA PULMAN CON ROMA
>>> L’AUMENTO VERTIGINOSO DELLE TASSE SUI RIFIUTI
>>> UNA VARIANTE AL PARCHEGGIO COPERTO LA CUI FINALITA’ PUBBLICA E’ TUTTA DA VERIFICARE
>>> LA DEMOLIZIONE DI UNA SCALA REALIZZATA CON FONDI PUBBLICI
>>> L’AUMENTO DI CONTENZIOSI CON GRAVI RISCHI PER LE CASSE COMUNALI
>>> IL DIMENTICARE DEI TANTI BISOGNI DEL PAESE
E la lista potrebbe continuare ancora …
VISTA LA SITUAZIONE DI SCANNO PENSIAMO INVECE CHE OGNUNO DEBBA PORSI AL SERVIZIO “..PER SCANNO” CONSCI COME SIAMO CHE “da soli” non si raggiungono risultati utili e che occorre costruire presto un GRUPPO COESO E MOTIVATO che abbia a cuore “in concreto e non solo a parole” esclusivamente gli interessi di Scanno..
Insomma riteniamo che più che sul “CHI” va focalizzata l’attenzione sul “COSA” fare, tutti insieme, per fermare un declino che viene da molto lontano e il cui TREND – nonostante gli ingenti sacrifici chiesti alla collettività – non mostra una chiara inversione di rotta … Insomma occorre una PROGETTAZIONE PARTECIPATA E CONDIVISA (mettendo da parte vecchi rancori) per costruire la RINASCITA DI SCANNO con il concorso di tutte le persone, tante a Scanno, che hanno nel cuore un unico obiettivo “riportare Scanno ai posti di primato che merita” già occupati in un passato ormai remoto.
Ovvero la forza del gruppo … dove il singolo si pone al servizio di obiettivi collettivi ampiamente condivisi.
Il Coordinamento Vivere Scanno in ossequio a tale principio ha ritenuto e ritiene di ricondurre ogni iniziativa al “gruppo” che sostiene con convinzione il movimento dove il “leader” rappresenta il finalizzatore di azioni condivise.
Riteniamo pertanto increscioso che altri possano apporre “firme a documenti emessi a nome del Coordinamento Vivere Scanno” per poter “personalizzare” strumentalmente il dibattito politico di una tematica fondamentale come quella della PROGETTAZIONE PARTECIPATA, sulla quale TUTTI dovrebbero fare seria riflessione per raggiungere una forte coesione su obiettivi di interesse “per Scanno”. TEMATICA a noi molto a cuore … non da oggi ma da anni… mettendola concretamente in atto senza alzare steccati o altro aprendosi al coinvolgimento e la partecipazione di chiunque abbia a cuore gli interessi ed il futuro di Scanno.