Non è cosa facile sintetizzare altre 7 ore di Consiglio comunale. Gentile ha fatto notare che chi mena scandalo per la lunghezza dei Consigli comunali e poi ne diserta sedute importantissime come quella del 25 (chiaro il riferimento all’assenza del Cons. Fusco che aveva pesantemente criticato il modo e la durata dei Consigli) forse non conosce i punti impegnativi che meritano discussioni molto approfondite. Tanto è vero che Fusco è risultato assente. Nel corso della seduta del 25 settembre scorso si sono affrontati vari argomenti. Tutti molto delicati ed importanti. Duro lo scontro in merito alla verifica degli equilibri di bilancio. Le opposizioni, assente come  si diceva, il cons. Fusco il quale si è fatto vedere in aula solo per qualche manciata di minuti  poi è scappato via forse perché impegnato nella campagna elettorale a sostegno dell’Ass. Ginoble e pertanto i problemi di Scanno possono anche aspettare), hanno dimostrato, leggi alla mano, che il bilancio del Comune presenta un vero e proprio buco. Anzi una voragine! E’ stato contestato, per quello che si sa,  l’iscrizione in bilancio di un mutuo di 115 mila Euro mai ottenuto ma già speso; una parcella di 88 mila Euro+ IVA presentata dal dott. G. Schiavo per la redazione di un progetto di rilancio di Monte Rotondo. Soldi però non previsti in bilancio. La questione Amodei che rischia di portare al tracollo le casse comunali. Questo giornale ha pubblicato una lettera dell’Amodei che può essere così sintetizzata: evitiamo di ricorrere ad un nuovo arbitrato tanto se anche dovessi perdere le spese le pagherà nuovamente il Comune. Ma con una differenza, questa volta saranno il doppio di quelle pagate la scorsa volta (110 mila Euro per la cronaca). Continuiamo la causa presso il Tribunale civile di Sulmona perché conviene a tutte e due. Noi aggiungiamo: ma perché non si tenta un accordo? E’ troppo tardi? Inoltre il Responsabile del servizio finanziario Rag. Spacone ha dichiarato nel corso della seduta che lui da anni si porta dietro un residuo attivo di 220 mila Euro soldi che la Regione dovrebbe trasferire al Comune ma ad oggi ancora non l’ha  fatto! Se sommiamo solo queste voci, ma si mormora che ve siano molto di più, siamo vicini ad un buco di mezzo milione di Euro. Altro che risanamento. Rispetto a tutte queste questioni sollevate dalle Opposizioni il Sindaco, assente l’Ass. al bilancio Nannarone Roberto che fino ad un certo punto ha presenziato la seduta poi si è dileguato,  non ha saputo dare nessuna risposta efficace. Credibile. Si è semplicemente rifugiato nel fatto che essendo gli atti stati firmati dai Responsabili dei Servizi per Lui non c’erano problemi. Come dire: siccome la nave sta affondando per colpa dei sotto posti io ho la coscienza tranquilla come capitano per cui posso benissimo prendere la scialuppa più sicura ed abbandonare la Tolda. Affari loro! Alla fine la delibera è passata con il voto contrario delle Opposizioni le quali hanno sostenuto la non veridicità dei conti. Sono stati inoltre approvati ad unanimità vari punti quali il decentramento delle funzioni catastali; l’accordo di programma proposto dalla Ditta Monte Godi ; il piano di lottizzazione della ditta Esagono costruzioni. Sono state costituite poi due Commissioni identificate nei membri che formano la Conferenza dei Capi Gruppo per approfondire l’acquisto del Cinema e dell’ex Chiesa della Madonna delle Grazie. Mentre un discorso a parte, lo svilupperemo nei prossimi giorni, va fatto per gli altri due importantissimi punti riguardanti i debiti della Bacini e la rimodulazione degli 825 mila Euro concessi dalla Regione Abruzzo che, se non ci si nuove in fretta  e bene, rischiano di essere ritirati.