Nei giorni scorsi il Presidente della Regione ha promulgato la legge regionale n.9/2018 che fissa nuove norme per la promozione ed il sostegno a queste Associazioni. Una rivoluzione destinata ad introdurre una serie di innovazioni che esaltano il ruolo e valorizzano delle diverse attività che vengono programmate nel corso dell’anno e rappresentano un polmone inesauribile per i territori,soprattutto quelli piccoli, che possono ora investire con maggiore convinzione sulla valorizzazie degli aspetti culturali,turistici e soprattutto identitari spesso di straordinaria bellezza.
Le principali modifiche rispetto alla precedente disciplina sono riassumibili in quattro punti: introduzione dell’Albo unico regionale delle Associazioni Pro Loco della regione Abruzzo e nuove modalità di registrazione con l’aggiornamento del database unico prima tenuto dalle provincie; la possibilità di gestione di centri naturalistici, culturali, storici o rifugi, ostelli aeree di sosta camper ecc.; una maggiore armonizzazione dell’attività delle Pro Loco con l’attività di programmazione della Regione Abruzzo e dei soggetti riconosciuti nella governace regionale e la messa a sistema in particolare nel settore di informazione e accoglienza turistica; aggiornamento in materia di incentivi e contributi.
Si va verso una nuova stagione? Vedremo!