Una mostra fotografica per l’abito scannese. La Fondazione FASTI cerca gli scatti migliori

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Il Germe

Sarà allestita a Pescara, il prossimo settembre, nella sede Maison des Arts della Fondazione Pescarabruzzo in Corso Umberto I la mostra “L’abito muliebre tradizionale di Scanno: dalla forza della tradizione la bellezza della creatività”. La mostra celebrerà l’Abito Muliebre scannese (da ora anche Costume), lo farà rivivere e lo valorizzerà in tutte le sue versioni.

L’evento è organizzato dal Comune di Scanno in collaborazione con la Fondazione Pescarabruzzo e curata dalla Fondazione F.A.S.T.I. (link al blog di Fasti); saranno posti in visione dal vero gli abiti tradizionali, con il ricordo, attraverso fotografie e documenti filmici, del costume che viveva in ogni punto del paese. Inoltre si mostrerà come questo stupendo capo potrebbe oltrepassare la “barriera” del tempo presente e continuare a vivere anziché concludere il suo ciclo vitale. Si vedrà come ogni “pezzo del costume” può essere reso attuale.

Il progetto di salvaguardare il costume impone che antico e moderno possano convivere in nuove forme capaci ancora di stupire ed esaltare la grande ricchezza ereditata. La mostra si compone di costumi, fotografie, opere d’arte, video-istallazioni, proiezioni, lavorazioni al tombolo, gioielli, pubblicazioni.

Saranno in visione, dal vero, i costumi attuali nelle diverse fogge in uso per la vita quotidiana, per la festa, per il matrimonio, accanto a quello più antico, abbandonato alla fine del settecento.

Saranno mostrati prototipi di rivisitazioni, che rielaborano, in chiave contemporanea, gli elementi caratterizzanti il costume. La Mostra, che ospiterà le foto dei grandi fotografi, quali Hilde Lotz-Bauer, Henri-CartierBresson, Mario Giacomelli, Renzo Tortelli, Gianni Berengo Gardin, esporrà 20 foto di fotografi di Scanno, selezionate attraverso un bando, gratuito, aperto a tutti i fotografi professionisti e non, senza limiti d’età, residenti a Scanno o di origine scannese.

Ogni partecipante potrà inviare una sola fotografia in formato digitale file da 1 MB, idonea a realizzare una stampa fotografica 30 x 40 cm. Le fotografie devono essere in bianco e nero con inquadrature sia verticali sia orizzontali delle dimensioni 30 x 40 cm. La risoluzione di ciascuna foto sarà obbligatoriamente di 300 dpi e in formato JPEG (.jpg). Non sono ammesse opere realizzate o modificate al computer.

Una mostra fotografica per l’abito scannese. La Fondazione FASTI cerca gli scatti miglioriultima modifica: 2023-02-25T00:34:34+01:00da vivrescanno
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