Scanno, Usi Civici un tema ancora vivo, una nuova sentenza che mostra limiti del vigente piano demaniale

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Roberto nannarone

Già assessore alle finanze

Un nuovo intervento dell’ex Assessore alle finanze R. Nannarore su un tema ancora molto sentito dai cittadini il piano degli usi civici che ha mostrato delle lacune nel tempo.

L’occasione e’   la pubblicazione della sentenza  n. 17-2023 del Commissario che ha accertato la natura allodiale di terreni già di proprietà di Ente Ecclesiastico, ulteriore segno di un piano demaniale ormai datato che andrebbe rivisto.

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La storia degli usi civici

Una necessità che andrebbe a tirare una linea netta e chiare con il passato e togliere ai cittadini onerosi ed inutili “adempimenti” di beni posseduti da tempo  immemorabile (anche di numerose generazioni)  che rendono spesso molto laboriosa (per non dire impossibile) la ricostruzione storica.

Nel terzo millennio ormai immersi nella digitalizzazione come e’ possibile tenere in piedi strutture “preistoriche” nella ricerca di “carte” dei secoli passati.

 Infatti  gli usi civici altro non sono che ciò che residua degli antichi diritti medievali e feudali.

Cosa dire?

Si auspica che  sia tracciata una linea di discontinuità con il passato ponendo fine ad un “Travaglio” dei cittadini che non favorisce certo quello sviluppo e innovazione necessario per vivere l’era  moderna anzi…..

 

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Scanno, Usi Civici un tema ancora vivo, una nuova sentenza che mostra limiti del vigente piano demanialeultima modifica: 2023-06-17T08:02:52+02:00da vivrescanno
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