A seguito della delibera della Corte dei Conti che ha  accertato i presupposti  economici (ovvero la persistenza di un bilancio sofferente che stentava a rientrare)  per il dissesto il consiglio comunale, su invito del Prefetto, verso la fine dello scorso anno ha  provveduto a dichiarare il dissesto fatta salva la sua verifica di legittimità sotto il profilo amministrativo.

Il Consiglio di Stato non riscontrando tali illegittimità confermava il provvedimento di dissesto. In relazione a ciò il Commissario Straordinario Di Liquidazione  il 16/2/2021:

“……Dato atto che con Deliberazione n. 1 del 17.02.2021 l’Organo di liquidazione provvede all’insediamento ed approvazione del piano di lavoro;

Richiamata, altresì, la Deliberazione n. 2 del 17.02.2021 con la quale venne approvato per la pubblicazione a mezzo stampa dell’avviso pubblico a creditori;

Ritenuto dover confermare i precedenti atti sopra citati e di acquisire prima di ogni altra attività la situazione della cassa dell’Ente presso il Tesoriere con particolare riferimento alla situazione economica-finanziaria delle somme vincolate, degli incassi effettuati nel periodo che va dalla data di insediamento di questo organo fino alla data odierna e riguardante gli incassi anche a residuo

DELIBERA

“…Di confermare l’insediamento dell’Organo Straordinario di Liquidazione avvenuto con Deliberazione Commissariale n. 1 del 17.02.2020… che si intende qui integralmente riportata,…

confermando, altresì, il programma di lavoro e le richieste citate in detto provvedimento in ordine alla determinazione della massa attiva;

...Di approvare l’allegato avviso pubblico ai creditori che rappresenta parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;”

Auspichiamo che il Commissario faccia piena luce sull’effettivo stato di salute delle casse comunali e sui significativi debiti fuori bilancio dichiarati che tante divisioni e contenziosi ha prodotto.

Riportiamo di seguito i provvedimenti: