Scanno, il dott. Di Gennaro con la pubblicazione del suo libro nell’ambito dei sabati letterari ha riportato alla luce un momento storico del nostro paese.
La Guerra aveva impoverito notevolmente il nostro paese che viveva di pastorizia, infatti i tedeschi avevano rastrellato tutto per poter dare da mangiare ai militari.
Passata la guerra gli scannesi non si sono arresi e hanno migrato dappertutto per far ripartire il paese. In tale ambito un ruolo importante lo hanno avuto i minatori che sono andati a lavorare a Monteneve mettendo a rependaglio la loro vita.
Giusto quindi dare un riconoscimento storico concreto intitolando non a caso “Viale della Pineta” ai minatori.
Riportiamo di seguito la richiesta avanza dal Gruppo Scanno Insieme con l’auspicio che venga pienamente accolta dal Sindaco di Scanno Giovanni Mastroggiovanni (che crediamo non possa essere indifferente).
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GRUPPO CONSILIARE “SCANNO INSIEME”
del Comune di Scanno
Oggetto: Intitolazione di una strada ai “Minatori di Monteneve” – Richiesta.
I sottoscritti Amedeo Fusco, Antonio Giovanni Silla e Mario Spacone, consiglieri comunali di minoranza del Gruppo “Scanno Insieme”
premesso che:
chiedono
che l’Amministrazione comunale onori la memoria dei tanti Scannesi che, con il loro sacrificio hanno affrontato un duro e rischioso lavoro in miniera per sostenere le loro famiglie, contribuendo anche alla rinascita economica del nostro paese negli anni del dopoguerra.
I sottoscritti chiedono, pertanto, che ai “pastori-minatori di Scanno” venga intitolata una strada, omaggiando in maniera tangibile e duratura la loro memoria, rinominando l’attuale “Viale della Pineta” in “Viale Minatori di Monteneve”.
Il Ministero dell’Interno, con Circolare n. 10 del 1991 ha precisato che l’intitolazione e/o modifica di un’area di circolazione comunale (strada, piazza, via, traversa, ecc.) destinata alla viabilità, “non rientra negli atti fondamentali attribuiti alla competenza esclusiva del Consiglio Comunale ma è di competenza della Giunta”.
In attesa di un riscontro positivo, i sottoscritti porgono i più distinti saluti.
Amedeo FuscoAntonio Giovanni SillaMario Spacone