Ieri si è definito il perimetro di competenza del Commissario straordinario di liquidazione ai sensi dell’Art. 252, comma 4, del t.u. enti locali) ovvero fino al 31 dicembre dell’anno precedente dell’ipotesi di bilancio riequilibrato.
Tale bilancio dovrebbe essere in via di definizione vista la ormai prossima scadenza dei termini 
previsti dalla nomina del Commissario Straordinario di Liquidazione del Comune di Scanno con prot. n. 0002001 del 14.01.2021 richiamata nella Deliberazione del Commissario Numero 3 del 16.01.2021e la necessità del passaggio in consiglio comunale.
Il Commissario acquisita la massa attiva disponibile (ivi compreso il patrimonio comunale disponibile) provvedrà ad attivare le procedure per la liquidizione dei debiti comunali. La sua sfera di competenza, come sopra riportato, arriva al 31 dicembre dell’anno precedente dell’ipotesi di bilancio riequilibrato e pertanto dovrebbe arrivare fino al 31 dicembre 2020.
Il condizionale è dovuto al fatto che nell’albo on line sono passate diverse liquidazioni riferite all’anno 2020.
Raccolta Norme per attività di_liquidazione
Stralcio dell’art. 259 TUEL che prevede che:
“1. Il consiglio dell’ente locale” presenta al Ministro dell’interno, entro il termine perentorio di tre mesi dalla data di emanazione del decreto di cui all’articolo 252, un’ipotesi di bilancio di previsione stabilmente riequilibrato(1).
1-bis. Nei casi in cui la dichiarazione di dissesto sia adottata nel corso del secondo semestre dell’esercizio finanziario per il quale risulta non essere stato ancora validamente deliberato il bilancio di previsione o sia adottata nell’esercizio successivo, il consiglio dell’ente presenta per l’approvazione del Ministro dell’interno, entro il termine di cui al comma 1, un’ipotesi di bilancio che garantisca l’effettivo riequilibrio entro il secondo esercizio.
2. L’ipotesi di bilancio realizza il riequilibrio mediante l’attivazione di entrate proprie e la riduzione delle spese correnti.