Linee guida liquidazione fondi a destinazione vincolata
Riprendiamo un contributo da internet che chiarisce il ruolo dell’OSL nella gestione dei residui attivi e passivi dei fondi a destinazione vincolata e quello collaborativo dell’amministrazione dell’Ente che peraltro ha interesse a verificare lo stato di rientro.
Nello specifico, come si evince nello stralcio del citato documento nella parte che richiama la normativa di riferimento, l’OSL avrà cura di verificare che i pagamenti che gravano su tali residui non vadano ad incidere sulla gestione ordinaria dell’Ente .
In via più generale peraltro tale normativa prevede che i fondi a destinazione vincolata siano separati dall’amministrazione straordinaria ferma restando la facoltà dell’OSL di definire anche in via transattiva le partite debitorie sentiti i creditori