Scanno. Qualche giorno prendendo spunto da una intervista del Direttore del Gazzettino a Umberto Gavita abbiamo risvegliato ricordi d’infanzia quando la donna scannese veniva dipinta sulle pareti dei locali per pubblicizzare la nostra specialità più famosa “i maccheroni alla chitarra”.
Tante le curiosità che ci sono pervenute dai lettori. Sembra tra l’altro che il dipinto o meglio laffresco sullo Chalet del lago sia ancora sotto il nuovo intonaco. Un capolavoro pensate realizzato nel 1930 dal maestro Arcangelo Centofanti e crediamo in tanti siano desiderosi di riportarlo alla luce. Segno di attaccamento ma anche di riconoscere nel costume la nostra viscerale scannesita’.
La foto ovviamente è stata ripresa su internet pertanto lanciamo dal nostro blog un appello al fortunato possessore di una introvabile foto dell’affresco che ci faccia il regalo di renderla pubblica.
A noi continua a colpire la lungimiranza che hanno avuto i nostri padri nel comprendere il grande valore promozionale del nostro costume; elemento caratteristico unico del nostro paese che va assumendo sempre più significato con la costante diminuzione delle persone che lo vestono quotidianamente.