Scanno, in vista dell’estate si riparte con i bandi di affidamento delle infrastrutture del paese. Si comincia dai giardinetti da anni fermo per le illegittimità del chiosco. Il bando prevede una durata molto lunga. Tra gli oneri del gestore è compresa la demolizione e ricostruzione del chiosco in conformità alle vigenti normagtive.
Ancora nulla invece sulla seggiovia di arroccamento anch’essa fermata proprio nel periodo di pandemia che ha mostrato forte interesse per l’alta montagna. Ricordiamo che lo scorso anno i flussi tuirisstici sono stati ingenti e per una durata che con si vedeva da anni. Un vero peccato per il paese che è noto ha qualche problema di equilibrio di bilancio.
La Seggiovia in perfette condizioni di funzionanmento (è stata da poco revisionata in via generale) avrebbe potuto dare ossigeno all’economia locale e quindi alle casse comunali. Auspichiamo quindi che quest’anno si possa rivedere l’impianto in funzione e utilizzato dai turisti che anche quest’anno potrebbero venire in massa.