Campo di Giove, le cinque comunità che hanno come patrono Sant’Eustachio vanno verso il gemellaggio .
Due giorni di incontro nel segno di Sant’Eustachio Martire delle cinque comunità di Campo di Giove, Scanno, Matera, Tocco da Casauria, Acquaviva delle Fonti e Torrella dei Lombardi per celebrare in nome di Sant’Eustachio Martire, un modello di accoglienza per tutti i fedeli.
Sabato 30 settembre si e’ partiti con il raduno delle delegazioni nella cattedrale San Panfilo di Sulmona accolte dal vescovo Mons. Michele Fusco e dalle note dell’inno del Santo, eseguito dal coro “Sequela Christi” di Campo di Giove.
Successivamente la presentazione di tutte le delegazioni e la spiegazione del cammino svolto per rendere possibile questo gemellaggio, ad opera di don Angelo Gallitelli, insieme a lui Don Michele Persichetti con un approfondimento circa la rete eustachiana abruzzese.
Intervenuto, l’arcivescovo di Matera e dopo la benedizione a chiudere l’evento sarà il coro di Campo di Giove “Sequela Christi” con un canto a Maria.
Nel primo pomeriggio, ore 15, incontro dei Giovani nello spazio antistante alla Baita degli alpini, animato e gestito dall’Associazione Umanistica “The Twitters of the Children”. A seguire il convegno su Sant’Eustachio a cui hanno partecipato i Sindaci o sui rappresentanti delle cinque comunità’ e la Santa Messa presieduta dall’Arcivescovo di Matera-Irsina, Mons. Antonio Giuseppe Caiazzo