Pasquino e Marforio, due delle sei statue parlanti di Roma

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Una famosa 684D0759-B7E8-4E92-9DB3-47A718DBE5B1battuta irriverente “non tutti i francesi sono ladri, ma Bona Parte sì”?  è riconducibile a Pasquino e Marforio. Due personalità molto famose nella Roma ottocentesca ma anche due delle sei statue “parlanti” della Capitale.

Sfacciataggine e  irriverenza, e soprattutto avversione al potere, sono queste le qualità che hanno rese famose alcune di esse in tutto il mondo. Da secoli esprimono il loro disappunto nei confronti dei soprusi perpetrati dai potenti e hanno denunciato, con la tipica ironia propria della romanità, le stranezze e i vizi dei cittadini più illustri della Capitale.

logo vivere scannoNel nostro paese non vi sono le statue parlanti,  tuttavia Pasquino e Marforio  hanno trovato il modo e i mezzi per far sentire, chiaro e forte, il loro disappunto. Da un decennio infatti   contrastano il potere mettendo in luce fatti di norma non percepibili ai comuni cittadini impegnati, quotidianamente, a tirare avanti e facendosi carico anche dei buchi di bilancio (e non solo) che hanno segnato gli ultimi 15-20 anni.

Dopo un percorso irto di difficolta’ il paese invece di vedere un po’ di luce si trova in dissesto che vuol dire ancora sacrifici per i cittadini scannesi (e non solo) che pagano regolarmente le tasse.

La domanda nasce spontanea “Pasquino e Marforio non hanno proprio nulla da dire?”

Pasquino e Marforio, due delle sei statue parlanti di Romaultima modifica: 2019-12-18T09:58:43+01:00da vivrescanno
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