Sembra che nella gente sia diffusa una rassegnazione latente. Il commento piu’ ricorrente infatti e’ “ch c mitt” (chi ci vuoi mettere).
Una maggioranza infatti che – come la precedente – continua ad apparire prigioniera di se stessa cioe’ delle promesse elettorali (anche dette cambiali) che come sempre vanno pagate.
Il regalo delle rive del lago ad un privato. La rescissione del contratto con Sciare a Scanno. La liquidazione delle ingenti spese legali agli amministratori comunali. La elargizione di premi. Il ricoscimento di debiti fuori bilancio che tali non sono ma al contrario sono solo “cattiva amministrazione”. Insomma le solite cose che si vedono da sempre e che la gente non sopporta piu”. MA LA OPPOSIZIONE COSA FA ???
E la riflessione che piu’ si sente. Ovviamente non pensando certo a quella vecchia che gia’ ha fatto vedere di cosa e’ capace. Dicevamo dove sta la nuova classe dirigente all’opposizione???
La sensazione e’ che sia stata presa nella rete del sottogoverno.
Insomma una vigilanza miope in cambio di qualche bricciola gentilmente concessa per vivacchiare. La insoddisfazione latente nella gente al momento sembra non trovare casa tanto che il commento piu’ gettonato e’ ancora…
“cu vuo’ fa trist a ch c’ capta”
(che vuoi fare triste a chi ci capita)
