Gli amministratori avranno diritto ai soldi pubblici perchè ingiustamente denunciati nell’espletamento del loro mandato dall’opposizione.
Una variazione di bilancio da oltre 15 mila euro. E’ quanto ha deliberato il Consiglio comunale di Anversa per il pagamento delle parcelle dovute ad uno studio legale che ha difeso sindaco ed assessori dalle accuse della minoranza “Uniti per Anversa”.
Il fatto risale al 2006 quando gli amministratori comunali Gabriele Gianni, Gianni Di Cesare, Roberto Di Genova, Vincenzo Pace e Valter La Fratta sono stati rinviati a giudizio per una grave ipotesi di reato. Danni all’ambiente per la realizzazione di una arteria di circolazione di rilevante impatto nell’area della Riserva Naturale “Gole del Sagittario”.Dopo le opportune indagini, però, è stato accertato che si trattava semplicemente della realizzazione di un sentiero lungo il fiume. Percorso regolarmente inserito nel progetto generale, autorizzato e previsto nel Piano di Assetto Naturalistico decretando, così, l’assoluzione degli imputati. Per i reati ingiustamente imputati gli amministratori hanno quindi chiesto di pagare gli avvocati con i soldi pubblici poichè le accuse erano connesse all’espletamento del loro mandato. Questione che inevitabilmente graverà sulle tasche dei cittadini. /a/
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