Il Germe
Scanno trionfa nel sondaggio lanciato dalla fondazione Ampioraggio sulla propria pagina Facebook, e diventa di diritto location per ospitare il Jazz’Inn 2023. Il Comune lacustre ha superato una selezione molto impegnativa, per la quale ha affrontato tre fasi di valutazione, prevalendo su 71 territori candidati che hanno tutti espresso, in modo forte, la volontà di cercare modelli di sviluppo nuovi attraverso Jazz’Inn.
Assieme a Scanno anche Gal Elimos, in provincia di Trapani, sarà tappa per il Jazz’Inn 2023. La scelta ricaduta sulle due location è stata fatta, oltre grazie alle votazioni, anche in base ai programmi di sviluppo che hanno in cantiere e per i quali hanno chiesto di essere supportati dall’intelligenza collettiva di Fondazione Ampioraggio. Scanno ospiterà l’evento nel mese di giugno, mentre Gal Elimos il prossimo settembre.
Jazz’Inn coinvolge aziende, amministrazioni pubbliche, investitori, start-up e PMI innovative, centri di ricerca, professionisti e techbuyers: l’ecosistema dell’innovazione. Al centro degli incontri ci sono gli obiettivi di sviluppo dei case givers: aziende e amministrazioni pubbliche, interessate a raccogliere idee innovative per i propri investimenti.
“Il nostro territorio è stato individuato come sede ideale per una delle due tappe della VII edizione di Jazz in – spiega il sindaco Giovanni Mastrogiovanni – È un ottimo risultato, motivo di grande soddisfazione per la nostra amministrazione, che ha individuato subito la possibilità di partecipare alle selezioni rivolte a borghi e aree interne. Con questo evento puntiamo a un ritorno economico, a ricadute in termini di investimenti e a una crescita con modelli di sviluppo nuovi. Sono stati apprezzati i nostri programmi e per questo ringraziamo la Fondazione Ampioraggio, ma vogliamo soprattutto dire grazie a tutti coloro che hanno partecipato al sondaggio, nella seconda fase delle selezioni, per il sostegno apportato in maniera massiccia, dimostrando l’amore verso la nostra terra e la forza di un territorio di montagna. È una grande vittoria di un intero territorio e questo ci rende ancora più orgogliosi”.
“Abbiamo lavorato con impegno fin da subito per raggiungere l’obiettivo – sottolinea il vicesindaco, Giuseppe Marone -. La manifestazione porterà a Scanno e nella Valle del Sagittario un numero considerevole di presenze. Siamo pronti ad aprire le porte del nostro territorio, fatto di tradizioni, storia, natura, vocazioni, eccellenze, che saranno al servizio di centri di ricerca, investitori, aziende. L’evento si terrà a fine giugno e per 4 giorni, tra tavoli di lavoro, conviviali, eventi culturali, metterà in contatto imprese, startup e investitori con gli amministratori locali e il territorio, creando confronto e condivisione di idee, progetti e conoscenze, facendo leva sull’innovazione per lo sviluppo del territorio. È una bella opportunità per tutto il territorio”.