Scanno. Il Sindaco ci invia una lettera (che si acclude)  senza dare  lumi sulla richiesta avanzata dal Comune all’Agenzia delle Entrate per recuperare il credito IVA. Non ha risposto a nessuna delle domande poste. Ha esclusivamente ribadito – peraltro con modi non consoni ad una Istituzione – cose a noi ben note. Egregio Sig. Sindaco nei consigli comunali NOI siamo stati non attenti “ma attendissimi” tanto da attivare, come previsto dalla normativa,  specifiche  domande  per un controllo Ispettivo sulla vicenda  proprio per la fumosità e la genericità degli atti prodotti.

RICORDIAMO AL SIG. SINDACO che la interrograzione, inquadrata nell’art. 43 del TU, è spinta dalla funzione di “Ispettiva”  assegnata alle Minoranze e quindi di analizzare la correttezza della procedura che potrebbe comportare gravi danni per la Collettività scannese.

L’Agenzia delle Entrate ha chiarito quando il Comune può accedere al credito IVA (in estrema sintesi il Comune deve svolgere una attività commerciale) e per la sua verifica necessitano le informazioni e atti richiesti di cui ad oggi non vi è disponibilità.

La invitiamo ad adoperarsi da subito a reperire  quanto richiesto, perché non molleremo!!!