Dopo gli annunci festosi torniamo a leggere sulla stampa di possibili problemi e/o richieste di precisazioni….
QUALE ULTERIORE SORPRESA SI PROSPETTA???
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Non riteniamo il momento per riflessioni ma CERTAMENTE i contenuti della relazione della GIUNTA REGIONALE (estratta dal sito regionale) chiariscono con quanta leggerezza e approssimazione è stata gestita la pratica!!!
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DAL GAZZETTINO ON LINE
Deliberazione n. 940 è del 23 dicembre 2011
COMUNICATO STAMPA Bacino sciistico di Scanno
Giovanni D’Amico – Vice Presidente del Consiglio regionale d’Abruzzo: Vengano in Commissione di Vigilanza gli Assessori regionali Masci e Morra a spiegare il mancato trasferimento di somme al comune di Scanno per gli impianti sciistici.
<<Ho chiesto di ascoltare nella prossima riunione di Commissione di Vigilanza gli Assessori regionali Morra e Masci ( Trasporti e Bilancio) per capire le ragioni dell’inspiegabile motivo per cui Giunta non sta trasferendo la somma di 825 mila euro al Comune di Scanno per gli impianti sciistici del comprensorio.
La vicenda è lunga – ricorda il vice Presidente del Consiglio regionale D’Amico – , già nel 2006 la Giunta Del Turco, con deliberazione 836/2006 stanziò i fondi per il rilancio del bacino sciistico di Scanno.
ll Comune, in ottemperanza agli accordi con la Regione Abruzzo e considerata la grande valenza degli impianti stessi per l’economia locale e la loro grande attrattiva turistica, si è fatto carico di risolvere tutte le questioni pendenti pur di riattivare gli impianti di risalita.
Il Comune, impegnandosi anche economicamente, stipulando mutui in proprio, ha fatto fronte a tutti gli impegni assunti con la Regione Abruzzo.
Gli impianti sono funzionanti di fatto già dal 2008/2009 ed hanno creato posti di lavoro diretti ed indiretti ma la Regione non ha provveduto a saldare il suo impegno trasferendo concretamente il finanziamento, impegnato con legge regionale al Comune di Scanno.
Solo nel dicembre 2011 la Giunta regionale ha approvato la delibera n. 940/2011 , ” interventi per gli impianti sciistici nel comprensorio di Scanno di cui all’art. 243 della LR 8 febbraio 2005, n.33 e smi. Approvazione rimodulazione del programma ai sensi dell’art.3, commi 1 e 2 della LR 54/2010” che dovrebbe mettere fine alla vicenda, ma la non attuazione della stessa, ovvero il mancato trasferimento delle somme, che potrebbe consentire di liberare le risorse del bilancio comunale, aggiunge la beffa al danno .
Ineccepibile sotto ogni profilo di legittimità è inspiegabilmente inattuata non avendo definito termini certi per la liquidazione e creando così un ulteriore danno a carico del Comune stesso>>
Segue lettera inviata al Presidente della Commissione di Vigilanza del Consiglio regionale
Oggetto: deliberazione GR. N. 940/2011
Richiesta di audizione
Si chiede di voler convocare per essere ascoltati, nella prima seduta utile di Commissione di Vigilanza:
il Sindaco del Comune di Scanno dott. Patrizio Giammarco ;
l’Assessore regionale al Bilancio dott. Carlo Masci;
l’Assessore regionale ai Trasporti, dott. Giandomenico Morra;
il Direttore regionale dell’assessorato ai Trasporti dott.ssa Carla Mannetti.
La richiesta di audizione è in relazione alla deliberazione di Giunta regionale n.940 del 23 dicembre 2011 ” Interventi per gli impianti sciistici nel comprensorio di scanno di cui all’art. 243 della LR 8 febbraio 2005 n.33 e smi. Approvazione rimodulazione del programma ai sensi dell’art.3, commi 1 e 2 della LR 54/2010” senza che ne sia stata data al Comune trasparenza e certezza dei tempi.
La mancata attuazione della deliberazione in oggetto, a tutt’oggi nessuna somma è stata trasferita al Comune di Scanno che da 4 anni ha riattivato gli impianti di risalita nel proprio territorio con oneri a suo carico, arreca un grave danno al Comune stesso. Auspicando la massima urgenza La saluto cordialmente.
Dott. Giovanni D’Amico L’Aquila 8 marzo 2012