E’ stata pubblicata su un giornale on line (rete5.tv) lo stato delle Imprese nel periodo 2008-2014. I dati purtroppo confermano quel che si percepisce a senso e cioè una flessione delle imprese che comunque appare più basso rispetto al riferimento nazionale.
giovedì 08 ottobre 2015 | |
![]() Il Territorio Peligno evidenzia un decremento di 149 aziende a causa delle flessioni generalizzate nel commercio (-116), nell’industria (-101), nelle costruzioni (-61) e nel settore agricolo (-54). L’Alto Sangro riesce a contenere la flessione (-24) grazie a Castel di Sangro che da sola, e in controtendenza all’andamento nazionale, ottiene un incremento di 32 imprese e in particolare riesce a conseguire un aumento nel settore delle costruzioni (+16). Si conferma la crescita continua di questa città dovuta soprattutto allo sviluppo dei “turismi” in particolare quello sportivo e quello eno-gastronomico. La crescita di Castel di Sangro è stata accompagnata dal Comune che si è impegnato a sostenere la crescita demografica fornendo servizi adeguati e sviluppo urbanistico. I dati provinciali sulla dinamica delle imprese tra il 2008 e il 2014, nonostante gli interventi nel cratere, sono comunque negativi e a questi bisogna aggiungere il dato dell’occupazione che, nello stesso periodo, ha subito una flessione di 10.000 unità pari a un decremento dell’8,5% pari a due volte e mezzo quello nazionale che ha segnato un – 3,5%. Anche il sistema produttivo della Provincia dell’Aquila ha bisogno di cambiare passo e ciò può avvenire soltanto se si riesce a migliorare la competitività delle imprese (in particolare delle micro-imprese) e l’intervento della Regione Abruzzo più importante ed efficace in questo senso deve orientarsi nella messa a disposizione di servizi capaci di attivare innovazioni. |