Abruzzo, 500 medici in pensione pronti a tornare

 

Lettera a Marsilio,noi riservisti fateci formare nuovi operatori

(ANSA) – PESCARA, 21 MAR – Un gruppo di oltre 500 medici, infermieri e operatori socio-sanitari abruzzesi in pensione si rende disponibile a scendere in campo nella battaglia contro il Covid-19, nelle strutture ospedaliere di Abruzzo e Molise, fornendo il proprio contributo a carattere puramente volontario.
A renderlo noto sono il professor Raffaele Tenaglia, ex primario di Urologia all’ospedale di Pescara, e il dottor Walter Palumbo, in una lettera indirizzata al presidente della giunta regionale abruzzese Marco Marsilio. “Abbiamo deciso di chiamarci ‘i riservisti’ – spiega il gruppo di operatori sanitari – perché nel passato, in periodo di guerra, e questa lotta contro il Coronavirus è una guerra, il Paese per aumentare la sua forza combattiva richiamava in servizio coloro i quali avevano lasciato il servizio militare attivo”.

Abruzzo, 500 medici in pensione pronti a tornareultima modifica: 2020-03-21T19:16:26+01:00da vivrescanno
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