Scanno, il Direttore del Gazzettino della Valle del Sagittario ha reso pubblica la notizia della rottura del “Patto per Scanno sottoscritto da 4 “leader” dei gruppi politici in campo e dal Sindaco con l’obiettivo di costruire una lista unitaria nelle prossime elezioni amministrative.
I gruppi si sono messi a lavoro e “condiviso” di fatto le priorità per il paese, il candidato Sindaco ed un articolato criterio di rappresentatività dei gruppi politici nella lista. Un “Patto” che, ancorché sottoscritto da tutti, non ha retto alla prova concreta di attuazione del citato criterio di rappresentatività dei gruppi nella lista e quindi al suo scioglimento.
Un esito che era tra le cose ……..che il Direttore del Gazzettino della Valle del Sagittario ha titolato come segue.
A Scanno si è frantumato
Il tavolo degli “aristos”, dei migliori
COM’ERA PREVEDIBILE, è successo che il tavolo dell’Unità si sia frantumato non appena si è incominciato a parlare del candidato sindaco e dei candidati consiglieri. A Scanno lo sapevano tutti che sarebbe andata a rotolo l’idea dell’unità.
Il sindaco uscente, Giovanni Mastrogiovanni, secondo me, ha il dovere di ricandidarsi e il diritto di avere al suo fianco persone che l’hanno sostenuto durante i difficili cinque anni, facendo fronte alle critiche dell’opposizione e del segretario del suo partito. E’ legittimo che pretenda la candidatura di persone di cui ha conosciuto la lealtà.
Gli “Amici di Ciancarelli” a loro volta hanno il dovere di sostenere Fernando, qualora decidesse di scendere in lizza come candidato sindaco. I due nomi tra l’altro sono rappresentativi, ciascuno per la priorità idea, della politica a livello nazionale e regionale. Lasciamo a loro due la formazione delle rispettive liste.
Venga ricostruito, invece, il tavolo dell’Unità per dar loro indicazioni sul programma, sui problemi del paese. E a votazioni avvenute, qualunque sia il vincitore, sia attivo per sostenere il consiglio comunale con proposte fattive e si adoperi perché il sindaco non si chiuda nel “solipsismo amministrativo”, che funzionino le commissioni per “democratizzare la democrazia”.
Se ci sarà una terza lista, ben venga! Va a vantaggio della democrazia, perché sarà un’ulteriore opportunità di scelta.
Si tenga presente il “modello anversano”, se si vuole veramente lavorare tutti insieme per Scanno. R. Grossi
Salta il PATTO PER SCANNO….Dal DIRETTORE R. GROSSI_UNA NOTARELLA DELL’ULTIM’ORAultima modifica: 2023-03-30T00:50:26+02:00da
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