CRITERI DI VALUTAZIONE UTILIZZATI
Sono stati di fatto richiamati i principi legislativi riferiti alla contabilità finanziaria. Sulla base dei quali sono stati lasciati a residuo, per i residui attivi, le somme accertate.
Per i crediti di dubbia esigibilità (FCDE), le analisi condotte in sede di rendiconto hanno portato all’accantonamento del Fondo di Crediti di dubbia esigibilità per una somma di euro 527.730 (una somma importante del risultato di amministrazione abbastanza sostenuta, circa 1/3). Non sappiamo se nelle valutazioni si sia tenuto conto pure di quanto l’ex assessore alle finanze ha rivelato in un articolo pubblicato sul Gazzettino della Valle del Sagittario (alcuni tributi sarebbero caduti in prescrizione).
A noi, fedeli ai principi del buon padre di famiglia, ci sembrerebbe che se l’operazone di recupero del Commissario (che peraltro ha competenza per il 2019) va a buon fine entrerebbero sostanziosi risorse di cassa libere per ristorare i debiti (ad esempio i debiti fuori bilancio accertati in sede di dissesto di cica 600 mila euro). Un altro accantonamento che non c’è molto chiaro è quello abbastanza robusto previsto per i “debiti fuori bilancio” in quanto negli ultimi anni si è parlato solo di loro e che sembrava li dovesse mettere a posto il commissario.
Una considerazione che viene dal fatto che senza detti accantonamenti il risultato di amministrazione sarebbe stato invidiabile.
Sulla base dei principi applicati, ci risulterebbe evidente che migliorare la capacità di entrata favorirebbe di conseguenza la capacità di spesa dell’ente comunale e quindi i propri programmi di spesa che diremmo “buoni” se volti a soddisfare i bisogni della collettività scannese e dei numerosi ospiti che gradiscono le nostre bellezze ed eccellenze.
Senza l’applicazione di detti tali principi si rischierebbero ovviamente ricadute sulla contrazione “dello spazio decisionale” il che determina la necessità di fare delle scelte di “priorità” per soddisare le esigenze “indispensabili” per agevolare la vita della collettività e soprattutto quella più bisognosa.
Un’altra missione di grande importanza è la riscossione delle entrate in quanto se essa manca allora non c’è ne “l’equilibrio del bilancio“, un bene pubblico tutelato dalla Corte dei Conti che se diventa “strutturale” porta al dissesto finanziario, nè “la disponibilità di cassa” che comporterebbe il taglio della spesa necessaria per fornire servizi alla collettività.
Una nostra interpretazione della norma che ci pare sia molto ma molto aderente ai sani principi del buon padre di famiglia……