Nel ’19 senza COVID le cose erano così!!!
Ogni 10 novembre, alle ore 18.00, vigilia della festa di San Martino, a Scanno si rinnova una delle 
tradizioni più antiche e suggestive: le “Glorie di S. Martino”.
E’ una evento che affonda le radici in tempi remoti e da sempre destinato a perpetuarsi nel tempo perché vede come protagonista l’entusiasmo incoercibile dei ragazzi che a centinaia, fina dalla prima decade di ottobre, accorrono a raccogliere legna, frasche e ogni materiale che prometta di ardere. “Le Glorie”, enormi fasci di legna, ammassati con pazienza certosina fino a raggiungere altezze notevoli, vengono preparate con largo anticipo e poi incendiate al calar della sera su tre poggi che circondano il paese a mo’ di anfiteatro.
La Plaia, 
Cardella, S. Martino, risplendono d’improvviso di immensi falò mentre la gente assiste, divertita e raccolta ad un tempo, come di fronte ad un rito e, a seconda della contrada di appartenenza, o per un legame affettivo che risale ai tempi dell’infanzia, ognuno dichiara migliore questa o quella “gloria”.
Quando il fuoco comincia a languire, i ragazzi discendono dalle alture e percorrono il paese con campanacci e strumenti vari per concludere l‘indimenticabile giornata tra risate e libagioni con il dono scherzoso del “palancone” (il tizzone centrale del falò vincitore), alla novella sposa del paese. L’enorme frastuono dura fino a notte tarda.
E’ difficile pronunciarsi sulla genesi di questa tradizione e sul suo significato. Vuole essere forse un addio alla stagione estiva? O forse un saluto all’imminente stagione invernale? Da quanto afferma il Colarossi si evince che 
evidentemente la tradizione era antichissima e di origine pagana, che di essa si impadronì la Chiesa per conferirle un significato religioso che, tuttavia, sembra aver perso nuovamente in quest’ultimo periodo per diventare tradizione puramente folcloristica.
In concomitanza delle Glorie di San Marino, dall’8 al 10 novembre 2019, si terrà la terza edizione di “DEGUSCANNO”, il tour enogastronomico a 360° negli angoli più caratteristici del borgo.
Per maggiori informazioni:
I.A.T. Informazione e Accoglienza Turistica
tel. 0864.74317