Un consiglio molto tranquillo che non ha fatto chiarezza sull’efficienza del comune nella riscossione delle imposte pregresse (sulle quali peraltro e’ dovuto intervenire direttamente il Commissario che ne ha lamentato l’inerzia), sulle tariffe tari per le quali andrebbero prese a riferimento quelle dei comuni della Valle del Sagittario e non quelli di Roccaraso e Pescasseroli che sono più coerenti per la valenza turistica, sulle modalità di svolgimento del consiglio comunale che continua a porte chiuse mentre la prossima manifestazione dell’amministrazione può essere fatta in presenza.
In particolare per le tariffe tari e’ stato sottolineato che esse sono state influenzate dalla chiusura di diverse attività turistiche che hanno, di conseguenza, ridotto la quantità di rifiuti conferiti non considerando che una parte rilevante della stessa e’ relativa a servizi generali a carico di tutti e indipendente dal Covid – 19. Tra l’altro se la tariffa fosse legata ai rifiuti conferiti allora le residenze domestiche non residenti dovrebbero pagare una quota minimale visti gli irrilevanti quantità di rifiuti prodotti.