Sicurezza nella scuole, Mazzocca scrive al Governo ed alza la voce

9576CA34-68C5-4B7A-AE8B-091264035E6ECorrierePeligno – Duro affondo anche sui rapporti Istituzionali Stato-Regione. Da quando il vento del cambiamento soffia stiamo assistendo a veri e propri atti di mortificazione delle istituzioni democratiche regionali da parte dello Stato centrale. Lo dimostrano una serie di gesti che reputo intollerabili: il ministro del Sud ad esempio ha disertato all’ultimo minuto il tavolo tecnico sui fondi europei con il nostro Presidente Giovanni Lolli; e lo ha fatto all’indomani di quel terremoto annunciato, in caso di conversione, del Decreto Genova. In maniera unilaterale il governo ha deciso infatti di non destinare all’Abruzzo 250 milioni di euro per la messa in sicurezza anche dell’A24 e dell’A25, cosa che avevamo concordato con il precedente esecutivo. Al danno poi è seguita la beffa: per adesso il ministro Toninelli invece di rispondere alle nostre richieste, ha preferito “lavorare d’intesa” con una consigliera di minoranza pentastellata, Sara Marcozzi! È un gesto di ingerenza da parte della Marcozzi profondamente antidemocratico, pericoloso, che sostituisce le istituzioni con un soggetto privato, con un cittadino qualsiasi.

Sicurezza nella scuole, Mazzocca scrive al Governo ed alza la voceultima modifica: 2018-10-14T09:43:54+02:00da vivrescanno
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