La tratta Sulmona-Roma rischia ancora tagli del servizio.

Finalmente si avanza la richiesta di attivare a Pratola un nodo di scambio per intercettare le linee provenienti da Pescara e Chieti.

Una richiesta che noi avanziamo da diversi anni in quanto offrirebbe pure alla nostra Valle di avere benefici immediati sui tempi e costi del servizio. Ricordiamo che da Cocullo a Pratola ci sarebbero sono dieci minuti di percorrenza contro l’attuale ora che occorre via Sulmona.

La cosa curiosa e’ che la proposta e’ stata lanciata dal Sindaco di Pratola  e non dalla nostra Valle che avrebbe benefici immediati sulla qualita’ del servizio uscendo dal sostanziale isolamento in cui ci siamo cacciati.

Auspichiamo che il nuovo Sindaco faccia sua la proposta chiedendo ovviamente  l’attivazione di collegamenti verso Sulmona via Cocullo.

Zac7: Un incontro con il presidente della Sangritana Pasquale Di Nardo per capire le scelte operate dall’Azienda dal prossimo 1 luglio sui collegamenti tra Sulmona e Roma. a chiederlo è il sindaco di Pratola Peligna Antonella Di Nino affinché siano scongiurati gli annunciati tagli sulla tratta. “Sappiamo che il passaggio della gestione dei servizi commerciali dalla Tua alla Sangritana” spiega il primo cittadino “potrebbe comportare un ridimensionamento dell’offerta di un servizio fondamentale per i nostri cittadini che quotidianamente si spostano verso la capitale, ed è il momento di conoscere le reale intenzioni di chi è titolare di scelte così delicate”. Tra le richieste anche quella di attivare il terminal di scambio all’uscita del casello autostradale di Pratola Peligna per intercettare le corse che da Pescara e Chieti e da Vasto e Lanciano passano alla volta di Roma.