Su richiesta di un lettore chiarisce la situazione dell’Addizionale all’IRPEF dei Comuni della Valle del Sagittario.
L’imposta e’ stata Istituita di fatto solo dai Comuni di Scanno, Villalago e Bugnara. Per il Comune di Scanno la delibera che ha Istituito l’imposta e’ stata peraltro annullata dal TAR Abruzzo.
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Da ANTONIO GENOVESE
CARO DIRETTORE, ho letto i due articoli sulla pagina di oggi (di ieri, ndr).Il primo riguardante l’addizionale regionale, che può essere anche applicata dai comuni, non so se verrà applicata anche dai sindaci dell’Alta Valle del Sagittario, l’articolo parla di uno 0,8% ma non ho ben capito la questione. Certo è che l’applicazione di un altro balzello a carico dei residenti non farebbe altro che peggiorare la situazione a fronte dei servizi dati.
Altro articolo il muro di Castrovalva che si regge per miracolo, per quanto riguarda la targa di Escher era prevista una collocazione diversa con un basamento in marmo vicino alla Croce che avrebbe meglio onorato la figura dell’Artista ma finiti i soldi ci si è ridotti a quello che è. Tu parli anche delle visite estive a Castro, quest’estate si sono spostate carovane di persone che da Cavuto hanno raggiunto Castro (per me sono “mandrie di pecore”, nessuna offesa per le pecore). Il Sindaco aveva emanato più di una ordinanza: mascherine per tutti e gruppi di non più di cinque persone distanziate, ma così non è stato. Tutti senza mascherine e nessun controllo. Non era meglio chiudere la riserva?
Saluti da Castro, Antonio G.
CARO ANTONIO, sulla questione dell’addizionale all’Irpef ho pregato l’autore dell’articolo, Roberto Nannarone, di tornare sull’argomento, con parole meno tecniche è più alla portata di tutti.
Questo è quanto Roberto ha scritto.
«Ogni singolo comune ha facoltà di istituire l’addizionale comunale all’IRPEF, stabilendone l’aliquota in misura non eccedente lo 0,8% sul reddito complessivo, determinato ai fini dell’IRPEF nazionale, in caso
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di difficoltà finanziarie ovvero in caso di dichiarazione del dissesto finanziario.
Se istituita, l’ulteriore imposta locale si aggiunge all’IRPEF dovuta allo Stato ed all’addizionale regionale, con prelievo diretto in busta paga o sul rateo pensionistico, salvo conguaglio in sede di dichiarazione dei redditi.
Sono obbligati al pagamento dell’addizionale comunale all’IRPEF tutti contribuenti che hanno il domicilio fiscale alla data del 1° gennaio dell’anno in corso nel Comune cui si riferisce l’addizionale stessa.
Tra i Comuni della Valle del Sagittario, oltre al Comune di Scanno, la cui deliberazione consiliare n. 41 del 30 dicembre 2019 è stata annullata dal TAR Abruzzo, soltanto i Comuni di Villalago e Bugnara hanno confermato l’applicazione dell’addizionale comunale per l’anno 2020.
Gli unici Comuni che non hanno istituito l’addizionale comunale sono i Comuni di Anversa degli Abruzzi e di Cocullo.
Il Comune di Anversa degli Abruzzi ha approvato il bilancio di previsione 2020/2022 con deliberazione n. 9 del 30 aprile 2020. Entro tale data il Consiglio Comunale non ha istituito l’addizionale comunale.
I cittadini residenti ad Anversa e nella frazione di Castrovalva non sono, pertanto, tenuti a versare l’addizionale comunale. Non sono tenuti ugualmente a versare l’addizionale comunale i cittadini di Cocullo, il cui Consiglio Comunale ha approvato il bilancio di previsione 2020 con deliberazione n. 6 del 27 giugno 2020, senza aver istituito tale imposta».
Caro Antonio, grazie della tua attenta lettera. Spero che la questione ora ti sia più chiara. Sulla eventuale chiusura della Riserva, passo il testimone per la risposta al Sindaco di Anversa.
Ti saluto con l’amicizia e la cordialità di sempre, Roberto.
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Scanno, il Gazzettino della Valle del Sagittario torna sull’Addizionale IRPEF Comunaleultima modifica: 2020-09-09T04:31:38+02:00da
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