Scanno, il bando dei 5 milioni di euro che fine ha fatto?

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IL Gazzettino della Valle del Sagittario oggi nella consueta rubrica settimanale  de

Il LUNEDì DEL DIRETTORE” 

Ragioniam ancora del Lago di Scanno

Il Direttore ha affrontato sul piano generale la situazione scannese in merito anche al difficile rapporto tra chi guida il paese (e quindi chi decide)  e i cittadini che  sono destinatari delle scelte di governo e quindi  chi, come i siti on line,  cerca  quotidianamente di dare voce ai loro bisogni. 

 In tale contesto il Direttore, nel riproporre il  problema già posto del Lago,  si è addentrato anche sui famosi  cinque milioni di euro che interessano interventi su ben dieci edifici e strutture del paese.  Precisa poi che dei 5 milioni, due sono previsti sul lago e uno sulle aste fluviali Tasso e Carapale.  Il  primo è riferito alla messa in sicurezza del Santuario della Madonna del Lago e dell’eremitaggio per l’importo di euro 209.400; il secondo finanziamento di 416.200 euro prevede la messa in sicurezza della strada circumlacuale e il terzo di euro 832.600 sui fiumi Tasso e Carapale. Peraltro, consultando le pagine web del Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali,  legge che l’importo di euro 5.175.891,20 è già nelle casse del Comune, perché la prima rata di euro 1.035.178,24 è stata accreditata il 23 maggio 2019 e la seconda di euro 3.105.534,72 il 2 dicembre 2019.

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Alla luce di quanto  dal “Direttore” nella rubrica del “lunedì” che si è sinteticamente sopra riepilogato,  una domanda viene spontanea:
L’Amministrazione quando darà seguito ai lavori?
Ricordiamo che su tale  progetto si è consumato un forte contrasto con gli imprenditori locali che, essendo rimasti esclusi, sono ricorsi pure alla giustizia amministrativa.
cropped-logo-vivere-scanno.jpgRicorso respinto (tra l’altro per un caviglio  giuridico) nei primi mesi del 2020 lasciando più di qualche mugugno; tuttavia il Tar dava il  via libera alla procedura di affidamento e quindi  al proseguo dell’appalto. 
Nonostante le Imprese non hanno impugnato la decisione del Tar al Consiglio di Stato ad oggi (passati ormai circa 6 mesi) tutto sembra fermo se si esclude l’attività di progettazione che, almeno da quanto emerge nell’albo on line, sembra procedere.  Un fatto incomprensibile se si pensa che  all’epoca si paventò che con i ritardi causati dal ricorso giudiziario delle Imprese si corresse il rischio di perdere il finanziamento con conseguente danno per il paese.
C’è qualche ostacolo all’avvio dei lavori?  come sempre crediamo
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Scanno, il bando dei 5 milioni di euro che fine ha fatto?ultima modifica: 2020-10-12T14:35:07+02:00da vivrescanno
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