Scanno, il Gruppo di minoranza Scanno Insieme si e’ rivolto, quale rappresentante del territorio, alla consigliera regionale Antonella La Porta per dare una soluzione allo stato di disagio in cui si trovano i numerosi cittadini privi di assistenza sanitaria dal 30 settembre scorso.
Con l’occasione e’ stato chiesto anche il sostegno alla richiesta di un potenziamento del servizio di 118, oggi attivo h 12.
Su tale richiesta e’ stata pubblicata sul Gazzettino della Valle del Sagittario la risposta della consigliera regionale che riportiamo integralmente di seguito.
GENTILISSIMI CONSIGLIERI,
prendendo atto della delicata situazione di disagio in cui verte il comune di Scanno privo attualmente di assistenza sanitaria, sono a comunicarvi che è stata mia cura intervenire interloquendo con i vertici della ASL a tale proposito. Mi hanno assicurato che si stanno adoperando per avere autorizzazione al fine di riemettere un Bando per il ruolo vacante di medico di base nel vostro Comune. Questa, attualmente, è l’unica soluzione possibile, non potendo mandare d’imperio a esercitare a Scanno un altro medico in via definitiva. Per tamponare questa situazione di emergenza, la ASL sta cercando una soluzione temporanea inviando presso il vostro comune un medico che svolga ambulatorio una o due volte a settimana. Per quanto riguarda il potenziamento del 118, ho già preso contatti con l’Assessorato e gli stessi vertici ASL per cercare di soddisfare la vostra esigenza.
Certa della vostra cortese collaborazione, non appena avremo ovviato alla soluzione delle suddette problematiche, avrete notizie certe e risolutive.
Consigliere Regionale dell’Abruzzo, Antonietta La Porta
Lettera del Gruppo Consiliare “Scanno Insieme” alla Consigliera regionale ANTONIETTA LA PORTA sul problema a Scanno del medico di base
PREGIATISSIMA CONSIGLIERA,
ci rivolgiamo a Lei, quale rappresentante del territorio, per rappresentarLe lo stato di disagio in cui si trovano centinaia di cittadini di Scanno, privi di assistenza sanitaria dal 30 settembre scorso.
Dopo aver pubblicato infruttuosamente un bando, per colmare la carenza verificatasi in seguito al pensionamento del medico di medicina generale il 31 dicembre 2020, su istanza unanime del Consiglio comunale di Scanno, l’Azienda Sanitaria Locale ha provveduto ad una soluzione temporanea, con la nomina di un medico sostituto.
Quest’ultimo dal 30 settembre non svolge più il proprio servizio nel paese di Scanno, sicché oltre trecento cittadini, per la maggior parte anziani non automuniti, per cui resta difficile l’elezione di un medico di medicina generale nella città di Sulmona, si trovano in una situazione che va al più presto risolta.
Perciò siamo a chiederLe un intervento, presso l’Assessorato Regionale competente e la direzione dell’Azienda Sanitaria Locale, perché, nelle more della riproposizione del bando per la carenza, che dovrebbe essere fatto con la massima urgenza e tempestività, ci si adoperi per una soluzione all’emergenza verificatasi.
Certi della Sua sensibilità ai problemi del territorio, cogliamo l’occasione, per chiederLe di sostenere anche la richiesta di un potenziamento del servizio di 118, oggi attivo h 12.
Se è innegabile, infatti, che l’ Azienda Sanitaria deve rispettare il principio di economicità ed efficienza delle prestazioni e che, ad un c.d. balancing test, un’estensione del servizio sarebbe insostenibile, è pur vero che il diritto alla salute, costituzionalmente sancito, ammette deroghe alle logiche aziendali, soprattutto alla luce delle condizioni geomorfologiche e ambientali della nostra area.
Certi di un Suo intervento, porgiamo cordialità.
Amedeo Fusco, Antonio Giovanni Silla, Mario Spacone
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