Dalla Piazza on Line l’appello ad un edificio scolastico definitivo e sicuro!

uno stralcio della cartolina

Come non condividere? La Costituzione della Repubblica italiana sembra chiara:

Art. 3: ” [..]E` compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese.”

Art. 33: “L’arte e la scienza sono libere e libero ne è l’insegnamento.  La Repubblica detta le norme generali sull’istruzione ed istituisce scuole statali per tutti gli ordini e gradi.  Enti e privati hanno il diritto di istituire scuole ed istituti di educazione, senza oneri per lo Stato.”

Art. 34: “La scuola è aperta a tutti.  L’istruzione inferiore, impartita per almeno otto anni, è obbligatoria e gratuita.   I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi.”

Scanno negli anni 60 non aveva una scuola ma due.
Se all’attualita’ non ne abbiamo nessuno sara’ che manca una organica programmazione ?Non si può infatti operare sempre in emergenza  ma  occorre un  CRONOPROGRAMA con le cose da fare, i tempi e le priorità.  Ormai  senza di esso non e più possibile rispondere ai bisogni della gente divenuti sempre più numerosi e complessi.

Abbiamo sottolineato nei giorni scorsi la mancata partenza della Seggiovia nonostante vi fossero tutte le condizioni ma sulla  scuola e’ diverso. In essa infatti  non sono in gioco solo aspetti socio.economici (comunque importante visto lo stato delle casse comunali) ma anche il futuro delle nuove generazioni.  Non si comprende pertanto come, con  la disponibilità dei fondi, non si riesca a dare una stabile soluzione all’edificio scolastico.
Negli anni 60,  con l’allargamento della scuola dell’obbligo, le amministrazioni dell’epoca, furono  in grado di costruire, in poco tempo,  un secondo edificio scolastico destinato esclusivamente alle medie ed, Oggi, nel secondo millennio inoltrato da anni, con i soldi in cassa,  non si riesce a dare alle nuove generazioni un unico edificio scolastico adeguato  per  l’insegnamento!!!!

  E ……………………..!!!..