Abbiamo da tempo preso atto che, secondo il parere del ministero degli Interni,  in “Italia” le amministrazioni “non avrebbero alcun obbligo di legge” sulla pubblicità delle convocazioni dei consigli comunali.

E’ quanto risulterebbe da un vecchio parere del ministero degli interni (Clicca per leggere il parere)  che così si è espresso “..L’obbligo di legge con valore di pubblicità legale è limitato alla pubblicazione delle deliberazioni e delle determinazioni dirigenziali………..”.  Un parere peraltro coerente  con la procedura applicata nei mesi scorsi nel nostro paese che ora pare sia oggetto di cambiamenti.

Insomma sembrerebbe che la diffusione dell’avviso di convocazione sia operata solo da alcuni operatori on line  (Cfr).  In tali categorie di operatori è stata esclusa la categoria dei BLOG (link), come il nostro, nonostante sia su “sito Web” fornito da un soggetto leader nel settore e sia affine al giornale on line” per frequenza di pubblicazione, affidabilità delle informazioni e tutela dei soggetti coinvolti.

I BLOG, infatti,  dopo le “Semplificazioni per periodici web di piccole dimensioni” hanno continuato a moltiplicarsi nel “Web” rendendo incerto il confine tra “BLOG” e “TESTATE” giornalistiche on line (cfr); ciò ha reso necessario un aggiornamento normativo per chiarire quando un “Sito Web” diventa “TESTATA” giornalistica. 

Infatti il “Sito Web” è in effetti un semplice spazio virtuale per cui sono i contenuti che ne definiscono la funzione ovvero se si tratta di “BLOG” o di “TESTATA” giornalistica o di un “SITO WEB” aziendale (o di altro)  finalizzato a promuovere i suoi servizi e prodotti.

Cosa dire?

Ci affidiamo a Vasco Rossi……Senza parole…..

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