IL CAPOGRUPPO DI MINORANZA AMEDEO FUSCO SUL GAZZETTINO DELLA VALLE DEL SAGITTARIO

5E427B36-62F9-4920-AC33-7A014E7A5E32DA AMEDEO FUSCO
CAPOGRUPPO DI “SCANNO INSIEME” 
 
Gazzettino della Valle del Sagittari
LA SENTENZA del TAR ABRUZZO, accogliendo il ricorso della minoranza, dell’ex Sindaco Pietro Spacone e di due privati cittadini, ha annullato la deliberazione di dichiarazione del dissesto finanziario: la più brutta ed indegna della storia di Scanno! Il giudice amministrativo da un canto sancisce il corretto operato dell’Agenzia precedente amministrazione e la tesi sostenuta con forza dalla minoranza, dall’altro rileva la debolezza dell’impostazione di una deliberazione frutto di incapacità, incompetenza e arroganza politiche senza precedenti. Si voleva mandare in dissesto il Comune e l’assessore al bilancio, il dottor Giuseppe Marone, non era a conoscenza neppure dell’ammontare delle tasse non riscosse. Il COMUNE DI SCANNO non era in dissesto e il TAR lo ha confermato! Se non ci fosse stato questo ricorso, pagato di tasca propria dai ricorrenti, gli SCANNESI, per cinque anni, oltre ad avere le tasse al massimo, avrebbero dovuto pagare anche l’addizionale IRPEF, un balzello che, nel drammatico periodo che stiamo vivendo, sarebbe apparso odioso oltremisura. La decisione del giudice amministrativo dà ora la possibilità al Consiglio comunale di lavorare ad un piano di rientro, che, in breve, potrebbe consentire anche la riduzione delle tasse per gli Scannesi. Più volte chiedemmo, nel Consiglio comunale del 6 dicembre scorso, di ponderare la decisione, di ascoltare i Cittadini, gli amministratori del passato, le forze sociali e politiche, prima di assumere una decisione così sciagurata. Ci trovammo di fronte ad un muro. Oggi il TAR dà a tutti e soprattutto al paese una nuova possibilità. Se chi ha responsabilità di governo dovesse perseverare negli atteggiamenti pregressi, nella volontà di tentare di far fallire la nostra SCANNO; se dovesse continuare a ignorare i sacrifici e i danni che potrebbero subire i Cittadini ed il paese, chiediamo che lo faccia di tasca propria e che si dimetta. In meno di due mesi, ci sono stati ben due ricorsi al giudice amministrativo contro gli atti della maggioranza, cosa mai accaduta nella nostra storia! Non è un buon segnale per una Comunità, che merita un’amministrazione operativa, di risultato insomma. Amministrare è assumersi responsabilità e lavorare silenziosamente per il bene comune. L’azione di governo, per quanto valide siano come iniziative, non può esaurirsi tra palline di Natale e uova di Pasqua, tra passerelle e processioni! (Amedeo Fusco)
IL CAPOGRUPPO DI MINORANZA AMEDEO FUSCO SUL GAZZETTINO DELLA VALLE DEL SAGITTARIOultima modifica: 2020-04-24T01:53:45+02:00da vivrescanno
Reposta per primo quest’articolo

I commenti sono chiusi.