I Tagli alle linee verso Roma non accennano a finire … intanto l’unica a pagare il prezzo è la Valle del Sagittario

pulman foto.php.jpgLe notizie che leggiamo e di cui raccludiamo una rassegna conferma che  dalla riorganizzazione dei trasporti su gomma ad essere fortemente penalizzata sia stata  di fatto solo la Valle del Sagittario con l’aumento sia dei disagi che dei tempi percorrenza. Il tutto con l’a sostanziale e assoluta indifferenza della nostra Amministrazione che sembra pensare solo a infruttuosi ordini del giorno e partecipazione a tavoli che non producono nulla di utile. Sembra che l’unica proposta che si riesca a fare è quella di “TORNARE INDIETRO” in un mondo che ormai corre ad “ALTA VELOCITA'”. E chi si occupa di treni dovrebbe saperlo!!!!!

Dopo le diverse proposte già lanciate  più volte VOGLIAMO metterne un’altra nella SPERANZA che i nostri amministratori si facciano sentrire UN PO’ nelle sedi opportune che accenniamo con una domanda “PERCHE’ NON  PENSARE A COLLEGAMENTI PIU’ EQUI CON CAPOLINEA E COINCIDENZE ALTERNATE? Cioè  con alcune partenze da Scanno e coincidenze ad  Anversa per i paesi della Valle Peligna ed altre con partenze da  Sulmona e coincidenze a Pratola dei paesi della Valle del Sagittario!!!?

RESTIAMO A DISPOSIZIONE PER I DETTAGLI!!!

 

 

Tagli Arpa: Di Nisio torna a sollecitare l’assessore Morra

Il presidente Federcopa chiede un tavolo di confronto tra le parti per vagliare utili alternative a quelle decise dall’Arpa

Il presidente della Federazione dei comitati dei pendolari d’Abruzzo (Federcopa), Francesco Di Nisio, torna a sollecitare l’assessore ai trasporti Giandonato Morra sulla questione dei pendolari Arpa fortemente danneggiati dalle scelte aziandali seguite ai tagli. “Morra deve esercitare il suo ruolo di azionista di riferimento dell’azienda del trasporto pubblico e deve bloccare questo taglio- afferma Di Nisio- L’intervento del sindaco di Sulmona e dei tanti politici regionali di ogni schieramento che in queste ore si stanno mobilitando a sostegno della nostra vertenza sono la testimonianza che l’Arpa non puo’ continuare a difendere gli stipendi dei consiglieri d’amministrazione, gli sprechi e le caste e a penalizzare i pendolari di questo territorio che vogliono solo che venga tutelato il loro diritto di andare a lavorare”. Dalle dichiarazioni rilasciate da Di Nisio sembrerebbe che anche il presidente della Regione Gianni Chiodi abbia assicurato un suo intervento per risolvere la situazione. Il presidente Federcopa torna, dunque, a chiedere un tavolo di confronto in cui vengano prese in considerazione le alternative dei pendolari e in cui il presidente Arpa dia spiegazione del suo indirizzo.



Tagli Arpa, De Santis a Chiodi: “Diminuire indennità per assicurare le tratte” 

Per l’esponente Idv il capitale pubblico della società dovrebbe assicurare collegamenti anche meno fruttuosi

“I collegamenti dell’Arpa sono chiaramente insufficienti e dettati solo da calcoli economici in relazione ai potenziali fruitori e non alle esigenze dei cittadini e dei pendolari”. Lo afferma Lelio De Santis, dell’esecutivo regionale dell’Idv, a seguito dei tagli decisi dall’azienda che stanno creando seri disagi ai pendolari della Valle Peligna. Tagli indiscriminati che non terrebbero conto della complessità del territorio “l’Arpa deve evitare sprechi, e’ vero, ma dovrebbe ricercare altrove eventuali sprechi, non sui collegamenti delle zone interne, che sono essenziali per la vita e la sopravvivenza delle popolazioni della montagna e per i tanti giovani che studiano a L’Aquila, a Sulmona o Avezzano- continua De Santis sottolineando lo stato”pubblico” della società che- “dovrebbe avere come priorita’ il servizio pubblico, da assicurare secondo un corretto piano dei trasporti in ogni angolo della Regione, anche quello piu’ marginale”. Di conseguenza De Santis “spara” anche sulla Regione “Presidente, assessori, consiglieri si disinteressano, vivono in un altro mondo, sicuramente non in quello delle zone interne, ridotto in condizioni da terzo mondo. L’assessore regionale al ramo assiste indifferente a questa gestione verticistica e ragionieristica, non ascolta nemmeno le legittime proteste dei cittadini, tanto dopo la protesta, non succede nulla”. L’esponente Idv propone all’assessore Morra e al presidente Chiodi di ridurre le indennità di carica e di funzione degli amministratori e dei Direttori dell’Arpa per assicurare ai pendolari le tratte necessarie.

I Tagli alle linee verso Roma non accennano a finire … intanto l’unica a pagare il prezzo è la Valle del Sagittarioultima modifica: 2011-11-30T15:19:00+01:00da vivrescanno
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