DISSESTO FINANZIARIO DI SCANNO: IL SINDACO, RICORREREMO AL CONSIGLIO DI STATO

cropped-cropped-logo-vivere-scanno.jpgE’ la risposta del Sindaco al Capogruppo di Minoranza?

 

^^^

9CE15030-9972-4B03-B5D6-569DB5E0F133 Ricorreremo al Consiglio di Stato perché riteniamo che ci sono molti aspetti ancora da chiarire di questa complessa vicenda”.

Dopo la decisione del TAR di L’Aquila di annullare la Delibera di Consiglio Comunale dello scorso 6 dicembre, con la quale è stato dichiarato lo stato di dissesto finanziario del Comune di Scanno sindaco e maggioranza annunciano il ricorso al secondo grado di giudizio dei giudici amministrativi.

rete-abruzzo

 

Scanno, il Comune ricorre al Consiglio di Stato. E la polemica s’infiamma

 

Corriere Peligna

 

 

Cari cittadini,
il TAR dell’Aquila ha annullato la Delibera di Consiglio Comunale dello scorso 6 dicembre, con la quale è stato dichiarato lo stato di dissesto finanziario del Comune di Scanno.

Una sentenza stringata, molti aspetti di questa complessa vicenda sono ancora da chiarire, ciò ci spinge a dare mandato al legale dell’Ente per ricorrere al #Consiglio #di #Stato.
Un mandato, ci teniamo a precisare, che #non avrà #costi#aggiuntivi per il Comune, pertanto invitiamo la minoranza a smettarla di strumentalizzare ed utilizzare l’aspetto economico per far leva sull’emotività degli scannesi.

➡️ La nostra azione amministrativa, difatti è stata ben compresa e sostenuta dalla stragrande maggioranza di voi concittadini che, già da diversi anni, sopportate sulle vostre spalle un carico tributario ai livelli massimi consentiti dalla legge, senza che nel frattempo la condizione dell’Ente sia minimamente migliorata. #Tasse volute ed imposte proprio da chi oggi ha l’ardire di inscenare una macchiettistica morale nei nostri confronti, mostrando così la faccia peggiore della politica.
Illudervi paventando #ipocritamente una riduzione delle tasse con l’approvazione di un piano di riequilibrio è quanto di più meschino si possa fare.
➡️ Ricordiamo infatti al capogruppo dell’opposizione Amedeo Fusco che, alla luce del corposo disavanzo di amministrazione accertato pari a 1.700.000,00 euro, un piano di rientro non può rescindere da una tassazione al massimo e l’introduzione dell’addizionale Irpef.

Ad ogni modo, sollecitiamo coloro che ritengono che la #strada#alternativa a quella da noi intrapresa possa essere rappresentata da un “piano di riequilibrio pluriennale”, a presentarlo formalmente e pubblicamente nel più breve tempo possibile.

Un piano di rientro che, oltre al disavanzo, tenga conto di tutti i di #debiti #fuori #bilancio da riconoscere e delle numerose poste di bilancio vincolate incassate per la realizzazione di opere pubbliche, mai realizzate, che sono state impropriamente utilizzate per pagare altro.

➡️ Spieghino ad esempio che fine abbiano fatto i soldi versati da alcuni di voi cittadini per la costruzione di #loculi #cimiteriali.

Saremo ben disposti ad approvare un piano di riequilibrio di cui sarà dimostrata, con dati certi, la reale ed attendibile sostenibilità, indicando anche in che lasso di tempo e in che misura si possa, contestualmente, alleggerire la tanto demagogicamente decantata pressione tributaria per i cittadini, assumere il personale necessario alla funzionalità dell’Ente e #ricostituire la cassa vincolata.

➡️La nostra #scelta di dichiarare il dissesto finanziario, non è frutto di un’azione istintiva, o come a qualcuno piace insinuare “una scelta politica”, ma è stata una decisione, sofferta ed inevitabile, #supportata da palesi ragioni di tipo tecnico-normativo- finanziario, stante la pregressa gestione dell’Ente dal punto di vista economico ed organizzativo.

➡️ Nessuno può negare un disavanzo di 1.700.000,00 euro.

#Ribadiamo: una decisione assunta quale ultima strada per tentare di ridare ordine legale ed economico-contabile alle martoriate casse comunali e ricostruire così un futuro certo ed intellegibile per la nostra collettività.

➡️ Non sarà la sentenza del TAR a fermarci e a cancellare con un colpo di spugna la verità. Quella #verità scolpita a caratteri cubitali nei ripetuti richiami della #Corte dei #Conti di cui sono stati destinatari gli attuali consiglieri di opposizione, allorquando erano maggioranza.
L’organo di controllo contabile statale aveva messo loro in evidenza le importanti criticità del bilancio comunale.

➡️ In ultimo ci sia consentito di fare uno sfogo, a voce e a testa alta, indipendentemente dall’evolversi di questa vicenda, siamo profondamente amareggiati e dispiaciuti che sia stata utilizzata l’occasione per #sbeffeggiare pubblicamente le #celebrazionireligiose, nonché le iniziative in campo #sociale, recentemente intraprese con spontaneità, #cuore, passione e dedizione, nei confronti delle #famiglie scannesi.

➡️ La nostra amarezza, però, è stata ampiamente compensata dall’entusiasmo contagioso che abbiamo percepito dai sorrisi sinceri dei bimbi e dei loro genitori.

➡️ Ed è forse questo ciò che realmente #scuote la #suscettibilitàdell’opposizione, che usa anche ciò che dovrebbe rimanere inviolato e al di fuori di ogni #velleità, pur di balzare agli onori della cronaca.

➡️ Tutti insieme, in un momento di difficoltà come quello che stiamo vivendo, ci siamo sentiti ancor di più una vera comunità, la cui vera essenza si fonda anzitutto sulle persone e sulle relazioni sociali, oltre che sui conti!

Per le nostre sensibilità questo ha #valore più di ogni altra cosa!

➡️ Per questa straordinaria #collettività abbiamo l’ #onore di impegnarci quotidianamente, con passione, dedizione e senza secondi fini personali, tra mille difficoltà e facendo scelte non sempre facili, ma sempre con #umiltà e con #coraggio.

Il gruppo di maggioranza

DISSESTO FINANZIARIO DI SCANNO: IL SINDACO, RICORREREMO AL CONSIGLIO DI STATOultima modifica: 2020-04-26T16:08:02+02:00da vivrescanno
Reposta per primo quest’articolo

I commenti sono chiusi.