Scanno, sono decenni che si parla del collegamento con Roccaraso un sogno insomma che ritorna periodicamente senza che di concreto vi sia nulla. Salvo per Roccaraso ovviamente che continua ad investire e potenziare la sua presenza nel mercato invernale e non solo.
E’ vero che Roccaraso, rispetto a noi, è costretto ad investire tanto. Non ha infatti certo le nostre risorse e soprattutto un simbolo come il costume scannese, da moltissimi anni l’immagine dell’Abruzzo nel mondo. Ma altrettanto vero che non possiamo “puntare” i sogni per nascondere la incapacità di metterle a frutto.
Il rischio infatti che si corre è che anche nella prosima campagna elettorale si porti nuovamente un “libro dei sogni” per mantere posizioni e poltroni. Seve una fase nuova, con progetti concreti che possano avere luce nel breve e medio periodo, di chiacchiere crediamo ne sono state fatte tante con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti.
La fusione dei comuni della Valle del Sagittario (ormai nei fatti) potrebbe portare da sola “dieci milioni di euro” in dieci anni, fondi che una amministrazione seria e coesa potrebbe cambiare radicalmente la situazione del nostro territorio.