ANSA.it/Abruzzo – Ci sono tanti morti”. Lo ha detto all’ANSA Antonio Crocetta, uno dei capi del Soccorso alpino abruzzese che da ieri sera si é messo in marcia con gli sci insieme agli altri per raggiungere l’Hotel Rigopiano. Chiamiamo ad alta voce ma nessuno risponde”. I soccorritori hanno messo in salvo due persone ma intanto è stata estratta dalle macerie e dalla neve la prima vittima. Lo scenario viene descritto dai soccorritori apocalittico “un tragico miscuglio tra un terremoto e una valanga”. I soccorritori in marcia da ore nella neve per raggiungere l’hotel Rigopiano in provincia di Pescara, travolto mercoledì 18 gennaio da una valanga mentre ospitava circa 20 persone hanno raggiunto . Gli uomini del Soccorso alpino Guardia di finanza (Sagf) e del Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico (Cnsas) ancora non sentono voci provenire dall’interno, ma vedono alcune luci accese. I soccorritori hanno messo in salvo due persone.