Una rappresentazione che, a vedere la fonte, ha tanto il sapore di una restaurazione dei vecchi poteri.
E il paese? Pare che non sia proprio al centro dei pensieri anzi. Dopo circa dieci anni di recessione l’economia nazionale stia ripartendo con forza ma non pare che siano messe in campo idee per cogliere una tale grande opportunità. Si continua con al solito si continua a cavalcare i personalismi creando comitati (,,.!?) di occasione su temi che possiamo considerare acqua calda utili solo a lacerare un paese che avrebbe bisogno di ben altro.
Prima di tutto un passo indietro da parte di chi ha portato il paese allo stato attuale, un gesto di responsabilità che consentirebbe di far crescere una nuova classe dirigente di c’è tanto bisogno. Un concreto basta pertanto ad un modo di fare che negli anni ha fatto tanto male al paese e alle casse comunali.
Il paese infatti ha bisogno di “una guida” coesa e duratura ovvero di una squadra di governo che sia un mix di persone e generazioni dove siano rapprentate le diverse competenze necessarie unite da unico ed esclusivo interesse “il bene del nostro paese”.
Scanno di questo ha bisogno.