– lo stralcio della delibera del piano economico n_22 nonché
-lo stralcio della delibera delle nuove tariffe n_23 corredata dell‘Allegato A con la tabella delle nuove tariffe e del Parere dell’organo di revisione. In tale deliberato si legge in particolare che sono previsti contributi dello stato sia per le utenze non domestiche sia per quelle domestiche.
Per chi è interessato può CLICCANDO QUI vdedere il consiglio al completo.
^^^
Sul Gazzettino di oggi è intervenuto l’ex assessore alle finanze R. Nannarone con una puntuale e articolata RELAZIONE con la quale si evidenzia in estrema sintesi che il Consiglio Comunale di Scanno ha aumentato le tariffe TARI 2021 soltanto per le utenze domestiche. Ridotte invece quelle degli operatori economici.
Alcuni passaggi l’ex assessore si ritiene “..allibito per la superficialità e l’inconsistenza dei due atti deliberativi….” e propone a titolo cautelativo di revocarli “..in autotutela”.
Proseguendo lo stesso osserva che non è chiaro come sia stato determinato il sostanzioso incremento delle tariffe Tari (mediamente oltre il 24%) per le “utenze domestiche” e la riduzione delle “utenze non domestiche”.
^^^
Una considerazione ci sembra doverosa.
Il passaggio alla raccolta differenziata da una parte e la riorganizzazione logistica del gestore del servizio di raccolta dei rifiuti aveva creato forti aspettative per gli “utenti” in una sensibile riduzione delle tariffe ed invece continuiamo a registrare la tendenza agli aumenti.
A tutto ciò va peraltro aggiunta la situazione di emergenza sanitaria che stiamo vivendo che non ha ridotto solo le attività ma anche l’utilizzo delle abitazioni ed in particolare le seconde case peraltro già gravate dall’IMU fissa al massimo.