Il tempo e’ stato breve ma proficuo.
Il Presidente infatti ha tenuto a sottolineare tutti gli sforzi che ha fatto per convocare il consiglio comunale al cui ordine del giorno era previsto il piano di riequilibrio del bilancio; ciò anche in considerazione del fatto che il nostro paese non e’ una sede appetibile anzi.
In ogni caso adesso Scanno ha il Segretario (sarebbe il segretario generale del Comune de L’Aquila) e questo non può che fare piacere.
Si e’ anche rammaricato che nonostante la convocazione dei consiglieri sia stata fatta secondo le prassi informali il Consiglio non si sia tenuto per eccezioni formali. Nel dare atto del suo operato, peraltro mai messo in discussione, abbiamo fatto presente che il momento che viviamo e’ molto delicato e aspro vista la decisione assunta dalla maggioranza di dichiarare il dissesto; una decisione che ha diviso il paese e creato un forte contenzioso sfociato nelle sedi giudiziarie.
Noi abbiamo riconfermato la posizione espressa nella riunione degli ex Sindaci e cioè che l’amministrazione non si e’ attenuta alle norme amministrative previste una volta deliberata (il 31 agosto 2019) l’adesione al piano di riequilibrio che pone a carico della Corte dei Conti l’onore di accertare l’esistenza dei presupposti di legge per la dichiarazione del dissesto.
Ci siamo resi disponibili anche ad un confronto più dettagliato (anche con il supporto della normativa) ma ci e’ parso che la convinzione sia ferma e che quindi si attenda il Consiglio di Stato che dovrebbe esprimersi tra due giorni.
Abbiamo in ogni caso colto l’occasione per confermare, anche al Presidente del Consiglio, la piena disponibilità a dare voce nel blog alle posizioni dell’Amministrazione .