Ho evidenziato che le tariffe Tari 2022 potranno subire un incremento fino al 33% in confronto a quelle applicate di fatto lo scorso anno per la Tari 2021, se non si interviene a congelare le nuove tariffe. Tutto ciò perché le tariffe Tari 2021 sono state sospese, forse perché approvate in contrasto con quanto previsto nel PEF 2021, dove veniva ribadito che non vi erano incrementi tariffari rispetto all’anno precedente.
Dalla documentazione contabile allegata agli atti del Consiglio non è stato possibile conoscere quali siano le somme effettivamente riscosse lo scorso anno per la Tari 2021.
Allego parte degli atti depositati, tra i quali il prospetto riepilogativo degli incrementi delle tariffe nell’anno 2021 (congelate e non applicate lo scorso anno) e le tariffe 2022, che presentano aumenti considerevoli in confronto a quanto effettivamente versato lo scorso anno per il 2021.
E’ palese l’illusione determinata dalla scheda del raffronto effettuato dall’attuale Amministrazione nel raffronto tra le tariffe 2021 e quelle del 2022, che non presenta sostanziali aumenti, perché questa scheda non tiene conto che le tariffe 2021 avevano già avuto un incremento rilevante, ingiustificato in base alle previsioni del PEF 2021.
Raffronto Tariffe 2021-2022 PEF 2022
Tariffe 2020-2021-2022 PEF 2022 e incrementi